Diego Piccolo perde la vita in un incidente alla vigilia del matrimonio

Redazione
Diego Piccolo perde la vita in un incidente alla vigilia del matrimonio
Diego Piccolo perde la vita in un incidente alla vigilia del matrimonio

Diego Piccolo perde la vita in un incidente alla vigilia del matrimonio. Sarà impossibile da accettare un destino tanto crudele. Un ragazzo che si rimboccava le maniche per la famiglia che stava mettendo su con tanta fatica e che ora potrà solo vegliare dal Paradiso.

 Impatto dopo le due di notte

Diego Piccolo, 33 anni, è l’ennesima vittima di un weekend terribile sulle strade campane e del Casertano in particolare. Piccolo si trovava  alla guida della sua Smart e stava percorrendo l’Asse Mediano in direzione Caivano. Quando,  poco dopo le due di notte, ha avuto luogo  l’impatto che gli è costato la vita.

Diego si trovava da solo nella city car che ha impattato contro un veicolo. L’impatto ha generato un tamponamento a catena.  In totale, compresa la sua, sarebbero quattro le vetture coinvolte tra le quali una Mito e una 500.

I vigli del fuoco del distaccamento di Marcianise hanno estratto i feriti dalle lamiere. Mentre i sanitari del 118 hanno provveduto a dare le prime cure ai feriti. Purtroppo,  gli operatori sanitari del 118  nulla hanno potuto fare per il 33enne.

Gli altri tre contusi sono stati trasportati all’ospedale Cardarelli di Napoli. Almeno un paio destano preoccupazione. I sanitari vagliano con estrema attenzione le loro condizioni.

Le indagini della Procura

La  Procura della Repubblica di Napoli Nord  coordina le indagini sul terribile sinistro. L’autorità giudiziaria ha disposto il trasferimento della salma presso l’istituto di medicina legale dell’ospedale San Giuliano di Giugliano dove sarà effettuato l’esame autoptico.

Un destino crudele per Diego, originario del rione Macello a Marcianise, che a breve avrebbe lasciato la casa materna nella frazione maceratese di Caturano per sposarsi. Il 33enne si doveva trasferire  con la sua compagna Assunta, parrucchiera di Recale e la sua bimba nella casa che avevano sognato da tempo.

Il doppio lavoro

Una casa che la coppia  stava riuscendo a mettere su tra mille sacrifici. Il 33enne lavorava presso una ditta esterna dell’indotto dello stabilimento Coca-Cola di Marcianise e nel weekend dava una mano in pizzeria come cameriere.

La sua dipartita è un lutto che coinvolge tutte le comunità della zona: Marcianise, la città d’origine; Capodrise dove era conosciuto; Recale, paese della compagna; Macerata Campania dove viveva  e Portico dove aveva lavorato.