Disastro ad Airola, chiuse le scuole, la nube nera fa paura

Redazione
Disastro ad Airola, chiuse le scuole, la nube nera fa paura
Incendio Airola, la posizione del comitato sul vertice in Prefettura

Disastro ad Airola, chiuse le scuole, la nube nera fa paura. Domani, giovedì 14 ottobre,  le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse ad Airola. Lo annuncia il sindaco Vincenzo Falzarano sul profilo facebook del comune. Dopo l’annuncio seguirà l’apposita ordinanza. Allo stesso tempo viene sospeso anche il mercato settimanale.

Le raccomandazione del primo cittadino

Il neo eletto primo cittadino si sta trovando di fronte ad un’emergenza senza precedenti. L’ incendio divampato nella zona industriale è tutt’ora in atto.  Il fuoco ha interessato la stazione logistica Autotrasporti De Lucia.

Un primo capannone è stato già distrutto dal fuoco. Ora, i vigili del fuoco stanno lavorando per fare in modo che l’incendio non si propaghi alla vicinissima Tta Adler, l’azienda all’avanguardia del gruppo Scudieri.

E’ una lotta impari. A dare man forte alle fiamme sono i materiali plastici che bruciano come cerini. Sul posto stanno confluendo squadre dei vigili del fuoco provenienti da tutta la Campania.

Oltre a chiudere le scuole e a sospendere il mercato settimanale, il primo cittadino raccomanda di chiudere porte e finestre e di non uscire di casa. Bisogna evitare in tutti i modi di respirare quei veleni.

La nube nera potrebbe provocare seri problemi respiratori. A rischio soprattutto anziani e bambini che hanno gli apparati respiratori più deboli.

Le stesse cose vengono raccomandate  anche ai sindaci dei comuni vicini. Il vento sta spingendo la nube verso ovest. Sta interessando diversi comuni lungo la traiettoria della strada statale Appia che conduce verso Caserta. Addirittura è stata avvistata anche sulla città di Napoli.

La foto di Gianni Luciano

Un disastro del genere non si era mia visto in Valle Caudina e lo testimonia questa foto scattata da Gianni Luciano dal castello di Montesarchio. In questo scatto si vede chiaramente l’imponenza della nube nera ed una sorta di forza distruttrice che sprigiona. In Valle Caudina non avevamo mai avuto a che fare con fenomeni del genere. (foto Gianni Luciano)