Discussione democratica sul documento strategico della Valle Caudina
Discussione democratica sul documento strategico della Valle Caudina. Oggi verrà il Presidente De Luca in Valle Caudina. Cosa buona e giusta non far spegnere l’attenzione sulla vicenda frane, se tale e’ l’intento. Lo sottolinea in comunicato stampa il gruppo consiliare di minoranza Alternativa per San Martino.
Il documento strategico
A latere dell’incontro, i Sindaci Caudini presenteranno un documento strategico al Presidente De Luca. Era ora!!! Ma la domanda sorge spontanea, da chi è stato redatto? Con chi è stato discusso? Cosa contiene?
Possibile che una discussione sul futuro dell’intera Valle Caudina attenga solo undici persone, se pur istituzionalmente autorevoli? I consigli comunali, le associazioni, i partiti, i portatori di interessi, i cittadini, dove sono? Cosa pensano? Interessa a qualcuno?
Aprire una discussione vera
Ritenete che passata la giornata oggi, senza intento polemico, si possa e si debba aprire una discussione vera o è solo una fantasia troppo democratica? Ci interessa la vostra opinione su una questione che riteniamo tanto di forma quanto di sostanza.
Un passaggio tanto delicato, si conclude il comunicato stampa del gruppo guidato da Aniello Troiano, che riguarda il futuro di un intero territorio, tanto stupendo, quanto unico nell’intero panorama regionale, a nostro modestissimo avviso, deve impegnare tutte le migliori energie ed idee su un percorso comunemente condiviso. Benvenuto tra noi Presidente, confidiamo nella sua sensibilità per le aree interne.
Alternativa per San Martino pone una questione di certo non secondaria. L’importanza del documento strategico è davvero fondamentale. Si tratta di disegnare lo sviluppo ed il futuro della Valle per il prossimo mezzo secole se non oltre.
Discussione democraica
Aprire una discussione democratica che coinvolga i consigli comunali, forze politiche, sindacali , datoriali e le associazioni ci sembra davvero una buona idea ed un percorso da seguire. Senza che questo infici la rapidità delle decisioni che resta un fatto fondamentale.
