Donna trovata morta con ferite sul corpo
Donna trovata morta con ferite sul corpo. Donna trovata morta con ferite sul corpo. Donna trovata morta sul lungomare: ferite sul corpo. È giallo a Caorle, comune della città metropolitana di Venezia. Una donna anziana è stata trovata questa mattina senza vita sul lungomare Trieste.
Il corpo della donna è ricoperto di sangue e graffi tipici di un impatto con un’auto. I carabinieri non escludono che possa avere avuto un malore e poi essere stata investita da un pirata della strada.
Il corpo di una donna, di circa 80 anni, è stato ritrovato senza vita questa mattina sul lungomare Trieste di Caorle. Alcuni passanti intorno alle ore 7 si sono accorti della signora e hanno allertato i soccorsi.
Ma, all’arrivo degli operatori del 118 non si è potuto che constatarne il decesso. Sono attualmente in corso le indagini che cercheranno di definire le cause della morte, intanto i carabinieri stanno seguendo due piste principali.
La prima ipotesi è quella che la donna sia stata investita da un pirata della strada. Non si esclude, però, neanche la possibilità che la signora sia stata vittima di un malore, che le avrebbe fatto perdere i sensi, accasciarsi e solo dopo essere investita.
Il corpo della donna, secondo le prime informazioni, è stato ritrovato ricoperto di sangue e con delle ferite e contusioni compatibili con un incidente stradale, di cui potrebbe essere rimasta vittima.
Sulla zona al momento si stanno svolgendo gli ultimi rilievi e la strada è chiusa al traffico, delimitata da transenne. Sulle indagini al momento c’è il massimo riserbo.
Probabilmente il magistrato disporrà un esame autoptico per definire le cause del decesso e stabilire dunque se si è trattato di morte violenta.
Trovati resti di un corpo sotto a un cavalcavia
Sono stati trovati alcuni resti umani sotto a un cavalcavia in provincia di Milano: a dare l’allarme è stato un uomo che lavora come addetto per una ditta incaricata a pulire l’area della Tangenziale Est di Milano da piante ed erbacce.
Una volta arrivati sul posto, le forze dell’ordine hanno trovato delle ossa e un cranio. Lo scheletro era in avanzato stato di composizione. Adesso si sono aperte le indagini per cercare di capire cosa possa essere successo. I resti sarebbero di Pierre Fellay, l’uomo scomparso il 29 giugno scorso da Fully, comune svizzero.
I documenti trovati all’interno di una borsa
Insieme ai resti, sono stati trovati dei documenti all’interno di una borsa e grazie a quelli si è risaliti all’identità del 75enne. Sul caso sta indagando la Procura di Lodi guidata da Domenico Chiaro. Oltre alla polizia, sono intervenuti i carabinieri della stazione di Melegnano e i vigili del fuoco.
La sua scomparsa era stata segnalata dalla trasmissione “Chi l’ha visto?” in onda su RaiTre. Il nipote aveva raccontato che l’uomo si era allontanato alle 9 del mattino a bordo di un’automobile ed era diretto in Val de Bagnes.
Si attende l’autopsia
Cosa sia successo poi nel tragitto, è al vaglio degli inquirenti. L’ultimo avvistamento era avvenuto a Mendrisio. L’auto al momento – secondo quanto riportato dal quotidiano “Il Corriere della sera” – non è ancora stata trovata.