Due incendi nella notte per la stessa auto
Due incendi nella notte per la stessa auto. I Vigili del Fuoco di Avellino intorno alla mezzanotte di ieri 16 agosto, sono intervenuti una prima volta a Capriglia Irpina in via Nazionale per un incendio che ha interessato un’autovettura in sosta. Le fiamme sono state spente evitando ulteriori danni.
Ritorno di fiamma
Mentre subito dopo le ore 04’00 di oggi 17 agosto si è dovuti ritornare sempre sullo stesso posto, in quanto la stessa autovettura è stata interessata da un nuovo incendio. In questo secondo caso le fiamme che hanno avvolto interamente il veicolo sono state spente mettendo in sicurezza l’area. Sulla vicenda sono in corso indagini da parte dei carabinieri.
Centinaia di lanci di canadair ed elicotteri, ma Paolisi brucia ancora
Due canadair hanno operato dalla tarda mattinata di oggi e sino alle 19,00 di questa. Insieme a loro anche un elicottero dei vigili del fuoco e ben trenta uomini erano alle prese con lo spegnimento dell’incendio. L’architetto Montella per il comune di Paolisi ci ha aggiornato sulla situazione.
Bruciano le montagne
I canadair hanno effettuato venti lanci. Ogni lancio equivale a settemila litri. Mentre i due elicotteri della Regione Campani hanno effettuato 73 lanci. Gli elicotteri lanciano 700 litri, 14, invece, ne ha portati a termine l’elicottero dei vigili del fuoco.
Al momento, il pericolo che il fuoco possa arrivare a valle, dove ci sono le abitazioni, è stato scongiurato. Ma le montagne di Paolisi bruciano ancora, nonostante i tanti lanci dei due canadair e degli elicotteri.
Centinaia di lanci di canadair ed elicotteri, ma Paolisi brucia ancora
I due focolai, maggiormente estesi e più preoccupanti, si trovano nel cosiddetto Vallone delle Fronde e Burrone Cucina. Non sono stati spenti ed il vento che si è alzato non facilita per niente l’opera dei soccorritori.
A breve, quando calerà la sera, anche le operazioni da terra dovranno terminare. Come ci spiega l’architetto Montella, capo dell’ufficio tecnico del comune di Paolisi, durante la notte si potranno effettuare solo dei presidi che possano dare l’allarme.
Uomini stremati dalla fatica e dal caldo
Si combatte davvero, quasi a mani nude, contro il fuoco. Gli uomini sono tutti stremati dalla fatica e dal caldo. Ma nessuno molla, tutti continuano nella loro opera.
L’architetto Montella vuole fare, ufficialmente, un plauso a tutti coloro che stanno dando il massimo per circoscrivere le fiamme. Bisogna ringraziare i volontari della Protezione Civile di Paolisi ed i Rangers del Partenio del comune di Rotondi.
Un plauso deve essere fatto al funzionario Salvatore Cillo della Regione Campania, direttore delle operazioni di spegnimento. Cillo opera da questa mattina alle sei e trenta e non si è fermato un attimo. Ed ora cala la notte ed i soccorritori dovranno restare in guardia.