Durazzano: No all’apertura di nuove cave, interessati anche i comuni del Parco Dea Diana

Redazione
Durazzano: No all’apertura di nuove cave, interessati anche i comuni del Parco Dea Diana

Il Comune di Durazzano torna a ribadire il proprio NO all’apertura di una nuova cava di calcare nel territorio comunale. Si riaccendono, infatti, i riflettori sulla questione dell’apertura di una nuova cava di calcare in località Fossa delle Nevi nel Comune di Durazzano a seguito della richiesta fatta al Genio Civile di Benevento il 16 marzo scorso di riattivazione del procedimento iniziato nel 2013 dalla Moccia Industria srl.
Il Comune di Durazzano ha predisposto una serie di atti concreti volti ad impedire il rilascio di un provvedimento autorizzativo o concessorio a favore di Moccia Industria srl o di qualsiasi altro richiedente nel comparto estrattivo C12BN_01 alla località Fossa delle Nevi.
“La tutela del territorio, la salute dei cittadini e lo sviluppo sostenibile rappresentano le priorità che l’Amministrazione comunale vuole da sempre garantire anche con l’ausilio dei Comuni contermini o appartenenti, assieme al Comune di Durazzano, al Parco Urbano “Dea Diana”, ossia quello di Sant’Agata de’ Goti, di Airola, di Moiano, di Forchia, di Arienzo, di Cervino, Arpaia, di Santa Maria a Vico, della Comunità Montana del Taburno e l’Associazione “Viviamo Durazzano” a cui questa Amministrazione ha chiesto collaborazione per fare fronte unico nel ribadire un NO a qualsiasi iniziativa di apertura di nuova cava di calcare nel nostro territorio” – si legge nella nota a forma del sindaco Crisci. “Solo l’unione tra istituzioni e cittadini può garantire la difesa di un territorio e di valori comuni, perché essi costituiscono il patrimonio che lasceremo alle future generazioni. Il Nostro impegno sarà anche quello di assicurare una tempestiva e trasparente comunicazione degli sviluppi e delle iniziative intraprese in merito alla questione” – ha concluso Crisci.

Nella Melenzio