Era a Zurigo l’ultimo componente della banda specializzata nel far esplodere i bancomat
Era a Zurigo l’ultimo componente della banda specializzata nel far esplodere i bancomat. È stato arrestato a Zurigo l’ultimo destinatario dell’ordinanza applicativa della custodiain carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Avellino nei confronti di nove persone gravemente indiziate, allo stato delle indagini, di “associazione per delinquere” finalizzata alla “fabbricazione, porto e ricettazione di esplosivo e materiale esplodente”, “furto aggravato” e “danneggiamento aggravato” in danno di istituti bancari ed uffici postali.
L’ultimo latitante
Si tratta di un 42enne di Monteroni (LE), già noto alle Forze dell’Ordine.Lo scorso 5 agosto, quando i Carabinieri della Compagnia di Avellino hanno dato esecuzione al provvedimento, l’uomo si era reso irreperibile. I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Avellino sono riusciti a localizzarlo in Svizzera: di qui la comunicazione alla Procura della Repubblica di
Avellino che ne ha immediatamente richiesto l’arresto ai fini estradizionali attraverso la Procura Generale di Napoli ed il Ministero della Giustizia.
Estradizione in Italia
Grazie ad attività tecniche ed alla cooperazione con l’Ufficio Federale di Giustizia Svizzera e con la Polizia Cantonale di Zurigo, assicurata dallo S.C.I.P. (Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia) del Ministero dell’Interno, il catturando è stato tratto in arresto. Nella mattinata di ieri la Polizia di Frontiera di Como Ponte Chiasso ha notificato il
provvedimento al 42enne e concluso le procedure estradizionali verso l’Italia.