Euro e lire che valgono una fortuna
Euro e lire che valgono una fortuna. Le monete ricercate dai collezionisti possono valere anche migliaia di euro. Diversi gli elementi che influiscono sul loro valore.
Veri e propri tesori
Le vecchie lire, magari custodite nei comodini di casa per nostalgia in quanto richiamano alla memoria i tempi passati, sono oggetti ricercati da collezionisti tanto che possono essere veri tesori che potrebbero fruttare un bel po’ di euro.
Le stesse monete europee, pur non essendo di certo antiche, in alcuni casi potrebbe fruttare ben più del suo valore nominale. In ogni caso, però, è fondamentale che siano rispettate alcune condizioni.
Euro e lire che valgono una fortuna
Come spiega il Corriere della Sera, alcune monete solo all’apparenza sono come tutte le altre. Ma se riportano una data particolare o un errore di conio possono arrivare a valere anche qualche migliaia di euro.
La loro quotazione dipende da diversi fattori. Innanzitutto e monete devono essere autentiche. Se si tratta di repliche, anche ben fatte, è inutile sperare di avere in tasca un oggetto particolarmente prezioso.
Poi per far sì che una moneta abbia un grande valore è necessario che sia rara. Più ce ne sono in giro e meno fanno gola ai collezionisti. Un peso nella valutazione lo ha anche il materiale con cui è fatta: oro e argento ne aumentano il valore. Altro elemento importante è lo stato di conservazione: anche un piccolissimo graffio può incidere notevolmente sul valore di una moneta. Sempre consigliato far valutare le monete da un esperto.
2 euro di Grace Kelly
I 2 euro coniata dal principato di Monaco nel 2007 per ricordare il 25esimo anniversario dalla morte di Grace Kelly è una delle monete da collezione con il valore più alto. Coniata in soli 2.000 esemplari, il pezzo presenta l’effigie della moglie del principe Ranieri. La moneta può valere tra i 2.000 e i 2.500 euro.
2 euro del Vaticano
Nel 2005 lo Stato del Vaticano ha coniato 100mila monete da 2 euro per celebrare la Giornata Mondiale della Gioventù di Colonia. Chi ha la fortuna di possederla potrebbe guadagnare, rivendendola, più di 300 euro.
5 lire del 1955
Dagli euro alle lire che hanno fatto la storia d’Italia. Non tutte le vecchie monete, però, attirano i collezionisti. Quelle che hanno un reale valore sono quelle coniate durante gli anni ‘50. Tra queste vi è il pezzo da 5 lire del 1955. Solo in quell’anno ne furono coniate solo 400mila esemplari. Per questo al giorno d’oggi abbastanza rare. I collezionisti potrebbero pagarle anche 2.000 euro.
50 lire del 1958
Questa moneta, prodotta in 800mila esemplari, è raffigurato il dio Vulcano nudo che batte il metallo sull’incudine, sul dritto c’è una testa coronata e la scritta “Repvbblica italiana“. Se in buone condizioni, queste monete possono raggiungere i 2.000 euro.
10 lire del 1947
Le più preziose sono le 10 Lire del 1947, quelle che presentano un rametto di olivo e un cavallo alato, ad avere un grande valore. Queste monete, in condizioni perfette, possono valere anche più di 4.000 euro.
1 lira del 1947
L’anno 1947 pare essere molto apprezzato dai collezionisti. La lira in questione presenta il ramo di arancio e il frutto maturo da un lato e la donna col capo ornato di spighe dall’altro. Il valore molto alto: chi cerca pezzi rari può arrivare a spendere anche 1.500 euro.
2 lire del 1947
La moneta da 2 lire. con la spiga di grano e il contadino intento ad arare, simbolo di lavoro e di vita, è un altro pezzo ambito dai collezionisti. È legata ad un importate evento storico: il 10 febbraio 1947 il governo De Gasperi firmò per l’Italia il trattato di pace con le potenze vincitrici della Seconda guerra mondiale. Per l’occasione fu coniata questa moneta oggi rara. Un collezionista è disposto a pagare anche 1.800 euro se è in perfette condizioni.
2 euro 2021
Vi è poi un caso a parte. Ci sono pezzi, anche se non ancora in circolazione, che più di quello economico hanno un valore sentimentale. Quest’anno saranno coniate 3 milioni di monete da due euro come sorta di tributo a medici, infermieri, operatori sociosanitari, volontari e a tutto il personale impegnato contro il Covid-19. Sulla moneta campeggerà la scritta “Grazie”. Una testimonianza per un evento storico che ha coinvolto e sconvolto tutto il mondo.