Ferrovia Valle Caudina, il sindacato insiste: Posti di lavoro a rischio
Quanto sta accadendo in questi giorni di emergenza Covid-19 potrebbe avere gravi ripercussioni sul destino dei lavoratori della linea ferroviaria Benevento Napoli, via Valle Caudina.
Il Segretario nazionale Sat/Or.S.A. Angelo Ciccone interviene nuovamente e con forza sul futuro della tratta: ”Bisogna mantenere i livelli occupazionali. Quanto sta accadendo è un qualcosa che non ha precedenti: tutte le aziende stanno subendo perdite non indifferenti.
Le nostre preoccupazioni di carattere sindacale sono soprattutto di mantenere i posti di lavoro. Dopo avere fatto ricorso alle nove settimane di Cassa integrazione e, nell’ambito dei trasporti, al supporto dei cosiddetti fondi che vengono pagati da una parte dei lavoratori, tutto ciò non può soddisfare un lungo periodo. Prima di arrivare agli ammortizzatori sociali, dobbiamo fare ricorso alle ferie rosse dell’anno 2019. In questo momento tanti lavoratori sono costretti a restare a casa, pagando un prezzo alto”.
Gli strumenti per consentire il mantenimento dei livelli occupazionali sono chiari: “Per prima cosa – spiega Ciccone – ridurre drasticamente il numero dei Consigli di amministrazione, che sono solo nomine politiche e hanno costi elevati, Inoltre ridurre un buon numero di dirigenti aziendali, che fino a questo momento sono costati fior di euro producendo zero.
Quindi non impedire al personale che ha maturato i presupposti di andare in pensione, trattenendoli ulteriormente; infine naturalmente gli stanziamenti da parte dello Stato. A tutto questo bisogna aggiungere i programmi e gli accordi presi prima della catastrofe in riferimento alle assunzioni. Come sindacato Or.S.A. Ferrovie siamo convinti che solo se si attuano questi provvedimenti, si potrà guardare avanti”.