Finscono con l’auto in una scarpata per sfuggire ai carabinieri

Redazione
Finscono con l’auto in una scarpata per sfuggire ai carabinieri
70enne perseguitava la vicina

Finscono con l’auto in una scarpata per sfuggire ai carabinieri. “Furto aggravato” e “Resistenza a pubblico ufficiale”: sono queste le accuse di cui dovranno rispondere un 24enne e un 28enne di origini romene e residenti in provincia di Foggia.

Arrestati dai carabinieri

I due sono stati tratti in arresto dai Carabinieri della Stazione di Calitri, che hanno operato congiuntamente ai colleghi del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Melfi.

L’attività prende spunto da un furto di rame e gasolio, perpetrato nella nottata di ieri in provincia di Potenza. Nell’immediatezza, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Melfi, intercettano l’auto dei malviventi.

Alla vista della Gazzella il conducente ha invertito il senso di marcia e si è dato alla fuga, terminata allorquando perde il controllo del veicolo che finisce in una scarpata. A questo punto i malviventi abbandonano l’auto con la refurtiva e fuggono a piedi in diverse direzioni, riuscendo a far perdere le tracce nelle campagne circostanti, favoriti dalla vegetazione e dall’oscurità.

Intercettati presso lo scalo ferroviario

Grazie all’ininterrotta attività sviluppata dai militari dell’Arma di Sant’Angelo dei Lombardi in sinergia con i colleghi della Compagnia Melfi, nella serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Calitri hanno individuato nei pressi dello scalo di Monteverde i due presunti responsabili.

Inseguiti e bloccati sulla riva del fiume Ofanto, i due soggetti, già noti alle Forze dell’Ordine, sono stati tratti in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, trattenuti in Caserma, in attesa di comparire nella mattinata odierna dinnanzi al Giudice per essere giudicati con la formula del rito direttissimo.

Arrestato per evasione

Ristretto ai domiciliari per maltrattamenti in famiglia, è stato arrestato dai Carabinieri per “evasione”. È accaduto ieri: i Carabinieri delle Stazioni di Castel Baronia e Flumeri, accertato che l’uomo non era presente nell’abitazione di Carife statuita per la citata misura alternativa, all’esito delle ricerche lo hanno rintracciato a Flumeri.

Bloccato e portato in Caserma, è stato dichiarato in arresto, a disposizione della Procura della Repubblica di Benevento che ne ha disposto il riaccompagnamento all’abitazione prevista per l’espiazione della misura cautelare.