Furgone schiaccia moto, muore 48enne della provincia di Caserta
Furgone schiaccia moto, muore 48enne della provincia di Caserta. Furgone travolge moto, 48enne morto del Casertano. Un 48enne, Aniello De Luca, è morto questa mattina, 4 luglio, in un incidente stradale avvenuto ad Alife, in provincia di Caserta.
Moto travolta
La motocicletta su cui viaggiava è stata travolta da un furgone e schiacciata contro il palo di un cartellone pubblicitario; per l’uomo, scaraventato violentemente sulla struttura e poi a terra dalla forza dell’impatto, non c’è stato nulla da fare.
I soccorritori giunti immediatamente sul posto, subito dopo essere stati allertati, hanno tentato di rianimarlo ma hanno solo potuto constatare il decesso.
La vittima era originaria di Polvica, frazione del comune di San Felice a Cancello, e viveva a Nola, nel Napoletano. Lo schianto è avvenuto lungo la strada provinciale che collega Alife a Dragoni, nel Casertano. La dinamica
Furgone schiaccia moto, muore 48enne della provincia di Caserta
La dinamica è in fase di accertamento, sul posto i carabinieri di Piedimonte Matese che si sono occupati dei rilievi. In base alle prime ricostruzioni la motocicletta sarebbe stata centrata dal furgone su un lato.
E spinta, poi, violentemente contro il cartellone pubblicitario; all’arrivo dei primi soccorsi, poco dopo, il mezzo a due ruote era ancora incastrato tra il l’autoveicolo e il palo, completamente distrutto.
È possibile che il furgone sia uscito di strada e che, ormai fuori controllo, abbia travolto la moto, schiacciandola poi contro il cartellone. Il 48enne è stato soccorso da alcuni passanti, che hanno allertato il 118; quando i sanitari sono giunti sul posto, però, non c’era già più nulla da fare.
Conducente sottoposto ad alcool e droga test
I militari hanno identificato il conducente del furgone, che verrà come da prassi sottoposto agli accertamenti per accertare l’eventuale utilizzo di alcol o sostanze stupefacenti. Sulla zona non ci sarebbero telecamere di videosorveglianza.
Un altro incidente mortale funesta questi giorni d’estate. Si registra un netto aumento rispetto allo scorso anno dopo la fine del lockdown.