Gargani eletto presidente dell’Associazione ex Parlamentari
Gargani eletto presidente dell’Associazione ex Parlamentari. L’on. Peppino Gargani è il nuovo Presidente dell’Associazione degli ex Parlamentari, eletto all’unanimità dal Consiglio Direttivo costituitosi il 12 gennaio 2023, votato dall’Assemblea dei soci dello scorso 16 dicembre 2022 come espressione della lista unitaria intitolata a “Un parlamento forte e rappresentativo è la condizione per una democrazia solida e partecipata”. Lo scrive Ottopagine Avellino.
Nel suo discorso di insediamento, il Presidente Gargani ha sottolineato l’impegno a consolidare l’unità dell’Associazione ed ha dichiarato che “Il primo e fondamentale compito che sta di fronte a noi è quello di concorrere a ricostruire un rapporto di fiducia tra i cittadini e il Parlamento”. Gargani, ricordando anche la vertenza sul ricalcolo retroattivo dei vitalizi, per la quale ha auspicato soluzione soddisfacente e definitiva tuttora mancante, ha esortato l’Associazione a “reagire, con adeguate iniziative politiche e culturali, al tentativo di ridurre la storia dell’istituzione parlamentare a quella di una ‘casta’, preoccupata soltanto di garantirsi privilegi e prebende o, peggio, a storia di corruzione e malaffare”.
Il Consiglio Direttivo ha inoltre eletto proprio presidente onorario per acclamazione l’on. Antonello Falomi, presidente uscente e non ricandidabile dopo due mandati, il quale nell’avanzare la proposta di Peppino Gargani come nuovo presidente per i prossimi tre anni ne ha sottolineato il valore e la qualità “per la sua storia politica, per la sua esperienza nel Parlamento italiano e nel Parlamento europeo, per la sua grande competenza professionale nel campo giuridico e per il ruolo che ha egregiamente svolto nell’Associazione come Vicepresidente vicari”
Il Consiglio Direttivo, su proposta del neo-presidente, ha quindi eletto gli altri componenti degli organi esecutivi e dell’Ufficio di Presidenza. Infine, si sono costituiti gli organi di garanzia dell’Associazione: il Collegio dei Probiviri e il Collegio dei Revisori.