Guerra n Ucraina, si attiva il coordinamento per l’emergenza profughi

Redazione
Guerra n Ucraina, si attiva il coordinamento per l’emergenza profughi
Valle Caudina: accoglienza profughi, volontari contro amministrazione

Guerra n Ucraina, si attiva il coordinamento per l’emergenza profughi. Nasce il Comitato regionale per il coordinamento degli interventi e delle attività di soccorso ed assistenza alla popolazione proveniente dall’Ucraina, istituito ieri sera con una ordinanza del governatore Vincenzo De Luca.

La composizione del comitato

L’ordinanza è stata emanata  in attuazione delle disposizioni emanate per tutto il Paese dal capo dipartimento nazionale della Protezione civile. Del Comitato fanno parte il presidente della Regione, il prefetto di Napoli quale coordinatore delle varie prefetture campane, il questore di Napoli, il presidente Anci Campania e vari direttori generali di Palazzo Santa Lucia.

Sono poi individuati i ‘Soggetti Attuatori’ di vari comparti previsti dall’ordinanza nazionale, vale a dire: per l’accoglienza Italo Giulivo, Direttore Generale per i Lavori Pubblici e la Protezione Civile della Regione Campania, con il supporto della dirigente Claudia Campobasso; Giuseppe Carannante, Direttore Generale per la Mobilità della Regione Campania, per i flussi di trasporto; Antonio Postiglione, Direttore Generale per la Tutela della salute, per le questioni sanitarie; con il supporto dei dirigenti Pietro Buono, Ugo Trama e Angelo D’Argenzio.

Cervinara: Olga sfugge ai bombardamenti e si mette in viaggio verso casa

Da più di un’ora si trovano in territorio polacco e sono dirette verso Cracovia. Dopo un viaggio durato più di trenta ore, finalmente, sono al sicuro. Domani da Cracovia partiranno alla volta dell’Italia ed in qualunque località italiana dovessero arriverà le raggiungerà il dottore Mario Bizzarro per portarle a Cervinara.

La cervinarese in Ucraina

Una delle tante storie drammatiche che arrivano dall’Ucraina invasa dai russi sta per concludersi con un lieto fine. La dottoressa Olga Zemlianova , che il dottore Bizzarro e la compianta moglie Mimma Casale, hanno accolto piccolina nella loro casa e che hanno sempre considerato come una figlia, ha deciso di lasciare, almeno per il momento l’Ucraina, per portare a sicuro una sua amica ed una bambina .

Due sere fa, la città dove vive questo coraggioso medico è stata pesantemente bombardata dall’arma russa. Tanti i morti e tante case distrutte. Le stesse autorità hanno invogliato donne e bambini a dirigersi in salvo verso la Polonia.

Olga voleva andare via anche perché il suo fidanzato, anche lui medico si trova arruolato nell’esercito. Da Cervinara quello che considera un padre, il dottore Bizzarro l’ha pregata di mettersi in salvo, ma lei sembrava intenzionata a restare.

Da Varsavia a Cracovia

Poi, subito dopo il bombardamento la sua cara amica ha avuto dei pericolosi attacchi di panico. Così Olga ha deciso di portare lei e sua figlia al sicuro, a Cervinara.  Dall’Italia e proprio a Cervinara cercherà di aiutare tutti i suoi connazionali.

Il viaggio sembrava non avesse mai fine. In un primo momento il pullman delle tre donne che fa parte di un convoglio si è diretto verso Varsavia. Ma ha dovuto dirigersi verso Cracovia perché arrivare alla prima meta era diventato troppo pericoloso. Il viaggio dura da trenta ore ed in tutto questo periodo  donne e bambini non hanno potuto lavarsi e mangiare. Ma ora l’unica cosa che conta veramente è che Olga arrivi a Cervinara tra le braccia del papà.