La solidarietà di Del Grosso a Cervinara, una lezione di stile per Mastella
La soliderietà di Del Grosso a Cervinara, una lezione di stile per Mastella. Come sindaco di una comune, Roccabascerana, dove lavorano persone di Cervinara. Perrsone che hanno assicurato e continuano ad assicurare il loro servizio,presso comune, scuola e imprese private.
Solidarietà a Cervinara
In questo momento difficile, sento il dovere, anche come presidente della città caudina, di esprimere solidarietà a tutta la comunità di Cervinara e alla sua amministrazione, per il post pubblicato da un collega sindaco.
Subdolo nemico
Sono sicuro che la tenacia è la determinazione che caratterizza i Cervinaresi sarà l’arma vincente contro questo subdolo nemico
Come direttore dell’ufficio postale di Cervinara farò in modo di garantire dando l’esempio, con la mia presenza, i servizi che eroghiamo, che sono indispensabili in questo momento di difficoltà.
Forza Cervinara
Forza Cervinara con la solidarietà sconfiggeremo ancora una volta questo subdolo nemico. Viva Cervinara viva Roccabascerana Ma soprattutto VIVA L’ITALIA Sindaco di Roccabascerana Roberto Del grosso.
La soliderietà di Del Grosso a Cervinara, una lezione di stile per Mastella
La forza della ragione e della solidarietà ed anche i valori veri della politica e delle istituzioni, il sindaco di un piccolo comune della Valle Caudina da una lezione di stile a quello che dovrebbe essere un politico più esperto e navigato.
Rosso di vergogna
Poche parole quelle di Roberto Del Grosso, sindaco di Roccabascerana, presidente dell’Unione dei comuni caudini e direttore dell’ufficio postale centrale di Cervinara, da far diventare rosso di vergogna Clemente Mastella.
Mastella
Eppure Mastella ricopre la carica di sindaco in un comune capoluogo e vanta uns lunga carriera politica. E’ stato deputato, senatore, parlamentare europeo, sottosegretario ed anche ministro della Giustizia.
Isituzioni
Meglio di altri dovrebbe conoscere il senso delle istituzioni, dovrebbe avere bene in testa il concetto di rappresentanza. Badate bene, la sua non è sola una caduta di stile verso Cervinara, un’ offesa verso gli abitanti e le istituzioni del centro caudino.
Ciò che ha scritto dimostra solo che non stiamo parlando di un servitore delle istituzioni, ma di uno che si è servito delle istituzioni. Gli consigiamo di chiamare Del Grosso per avere delle lezioni private e Caterina Lengua per scusarsi.