I carabinieri lo trovano nella cabina armadio, era latitante da 9 mesi
I carabinieri lo trovano nella cabina armadio, era latitante da 9 mesi. I carabinieri erano sulle sue tracce da nove mesi ma Giovanni Risi, 42enne napoletano, era sempre riuscito a sfuggire alle manette. Fino a ieri, quando lo hanno finalmente scovato a casa sua malgrado un ultimo, maldestro tentativo di nascondersi: si era infilato nell’armadio, coperto dai vestiti. Lo riporta Napoli Fanpage.
Aggravamento della misura
L’uomo era stato già sottoposto ai domiciliari ma aveva violato le prescrizioni. Era così partita la segnalazione all’autorità giudiziaria che aveva portato all’aggravamento della misura.
Quando però i militari della stazione Stella erano andati a casa sua per portarlo in carcere, il 17 giugno scorso, lui non si era fatto trovare. Sparito nel nulla, e così nelle settimane successive: nessuna traccia a casa, nemmeno nei luoghi che frequentava di solito.
Eppure i carabinieri erano convinti che fosse rimasto nelle vicinanze. Non hanno mai mollato la presa, intensificando i controlli in prossimità del suo compleanno, l’11 marzo, immaginando che probabilmente avrebbe passato quel giorno coi familiari. Ieri pomeriggio, 14 marzo, si sono presentati all’abitazione per un nuovo controllo.
Anche questo, all’inizio, sembrava essere stato un buco nell’acqua: Risi in casa nei pressi di via Arenaccia non c’era, la moglie aveva detto di essere sola in casa, di non avere visto il marito e di non sapere dove si trovasse.
Cabina armadio
I carabinieri, che nei giorni scorsi avevano raccolto elementi tali da ritenere che il 42enne fosse invece proprio da quelle parti, hanno deciso di non limitarsi a una veloce ispezione ma hanno perquisito e setacciato l’intero appartamento, alla ricerca di eventuali nascondigli. E, una volta arrivati camera da letto, lo hanno trovato nella cabina armadio.