I Diversi Modi Di Investire Nell’Oro

peppino.vaccariello
I Diversi Modi Di Investire Nell’Oro

Sebbene siano passati almeno 250 anni dall’epoca della famosa “febbre dell’oro” negli Stati Uniti, quando la scoperta di miniere d’oro portò una moltitudine di persone ad abbandonare la propria casa ed il proprio posto di lavoro con la speranza di trovare ingenti quantità d’oro nei vari siti di estrazione, non si può certo dire che l’umanità abbia perso il proprio interesse verso il re dei metalli preziosi.

Fortunatamente, oggi l’interesse in questione non si manifesta più nella maniera maniacale del XIX secolo, non è più necessario dimettersi ed emigrare per fare un investimento di questo tipo. Nonostante, però, la grande popolarità del tema, permangono dubbi espressi nei vari blog online di trading circa le migliori modalità per mettere del denaro in tale mercato.

Tenendo a mente che ogni investimento comporta una certa dose di rischio che un investitore deve conoscere e valutare con attenzione, capiamo insieme quali siano le modalità più diffuse per investire denaro nel settore dell’oro.

Comprare oro fisico conviene?

Partiamo innanzitutto dal metodo più facile per investire nell’oro, vale a dire quello di acquistare veri e propri lingotti di metallo prezioso presso intermediari specializzati in tali operazioni. I lingotti disponibili variano in peso, misura e, naturalmente, prezzo.

Il vantaggio di questo tipo di operazioni – che non può certo essere attribuito ad altri tipi di investimenti – è che il valore del denaro investito sarà molto correlato rispetto al prezzo di quotazione dell’oro, con un unico disallineamento probabilmente portato dalle spese di intermediazione e da quelle di custodia dei lingotti fisici (che, immaginiamo, un trader non voglia detenere a casa).

Ricorderete poi gli anni della crisi dei mutui sub-prime americani, quando in Italia (e non solo) nacque un po’ dal nulla il fenomeno dei negozietti con insegna “compro oro”. Questi esercizi commerciali hanno fatto fortuna acquistando oro non in versione di lingotti, ma in versione di gioielli.

Considerando che è molto più comune per una famiglia detenere oro sotto forma di prodotti di gioielleria piuttosto che di veri lingotti, non stupisce il successo di questi esercizi in un periodo in cui i timori di una nuova crisi (poi verificatasi) e di una spirale inflattiva (fortunatamente, non verificatasi) erano un tema di discussione giornaliera sui mercati finanziari.

Va considerato, comunque, che acquistare un gioiello in oro è un tipo di investimento più complesso del mero acquisto di un lingotto: il valore di un gioiello segue le logiche complesse del mercato del lusso, con una serie di variabili che esulano dal semplice prezzo della materia prima.

Come investire nell’oro tramite la Borsa?

Il metodo più popolare di investire nell’oro è, in realtà, una forma di investimento indiretta nel settore: l’acquisto di azioni emesse da società quotate sui mercati borsistici mondiali e attive all’interno della filiera dell’oro.

Parliamo di “filiera dell’oro” riferendoci, principalmente, alle seguenti tipologie di aziende:

  • Società che possiedono il diritto di proprietà di miniere d’oro
  • Società che reclutano personale per lavorare nelle miniere d’oro
  • Società che si occupano del trasporto dell’oro estratto dalle miniere a siti di raccolta
  • Società specializzate nella raccolta e nel deposito dell’oro estratto dalle miniere
  • Società che si focalizzano sulla rivendita ad altre aziende del materiale estratto
  • Società che acquistano oro grezzo per effettuare lavorazioni, normalmente richieste dal settore del lusso
  • Società attive nel settore del lusso che commissionano la realizzazione di determinati gioielli fornendo design specifici
  • Società di brokering finanziario specializzate nel settore dell’oro

Considerando che l’elenco sopra riportato non è esaustivo ma copre soltanto il livello più superficiale dell’intero indotto economico del settore dell’oro, capite bene come sia grande la filiera di questo mercato.

Risulta necessario in questa sede valutare pro e contro dell’operazione: se da un lato è veramente semplice aprire una posizione long su azioni emesse dalle società appena citate (basta, letteralmente, muovere un pollice su uno smartphone), non sarebbe corretto far passare l’idea che esista una correlazione diretta tra l’andamento del prezzo dell’oro ed il valore della quotazione delle suddette azioni.

Il valore che il mercato dà ad una società quotata dipende, in realtà, da una moltitudine di fattori. Il prezzo della materia prima impiegata da queste aziende è, in realtà, solo uno di questi fattori. Non è possibile effettuare uno di questi investimenti solo per la convinzione che il prezzo del lingotto d’oro stia per salire, vanno considerate tematiche relative al bilancio di esercizio, all’economia nella quale l’azienda opera, e via dicendo.