I monarchici contro la soppressione della Festa del Natale
I monarchici contro la soppressione della Festa del Natale. L’Unione Monarchica Italiana (U.M.I.) apprende con profondo, doloroso stupore l’iniziativa dell’Istituto Universitario Europeo di Fiesole il cui Preside avrebbe manifestato l’intenzione di rinominare la ricorrenza del Natale in “festa dell’inverno”, sembra per non infrangere le regole sull’uguaglianza etnica e non turbare gli appartenenti ad altre culture.
È incredibile che in un contesto universitario, di studio e ricerca, che tra l’altro ha sede in una splendida badia, quella di San Domenico, testimonianza illustre di fede e di arte, sia smarrita la consapevolezza dell’identità italiana e si possa pensare di subordinare una tradizione risalente nei secoli, strettamente legata all’identità ed ai sentimenti della nostra gente, a presunte aspettative di immigrati i quali, peraltro, conservano gelosamente le loro culture.
Dopo l’ostilità al Presepe e ad alimenti tipicamente italiani, eliminati dalle mense delle scuole per non dispiacere i seguaci di altre abitudini alimentari, la proposta di eliminare la festività del Natale appare ai monarchici, gelosi custodi delle tradizioni nazionali, che rafforzano il presente e alimentano le speranze nel futuro, espressione di quella cancel culture che nega le radici identitarie dei popoli, il più valido antidoto all’imbarbarimento di una società sempre meno capace di custodire i valori civili e spirituali propri della gens italica.