I sindacati dei medici contro le dichiarazioni della dirigente Fantasia
I sindacati dei medici contro le dichiarazioni della dirigente Fantasia. Anche le organizzazioni sindacai, in modo particolare, il Dott. Vincenzo Luciani per la FIMMG, federazione Italiana Medici di Medicina Generale sez. di Benevento ed il dottor. Pasquale Mario Speranza per la CISL Medici sez. di Benevento, prendono posizione per le dichiarazioni della dirigente scolastica dell’Aldo Moro di Montesarchio, Maria Patrizia Fantasia.
Organizzazioni sindacali
Le scriventi Organizzazioni Sindacali della Medicina Generale, esprimono il proprio rammarico per le improvvide dichiarazioni rese alla stampa dalla Dirigente Scolastica prof.ssa Fantasia. Dichiarazioni che attengono la somministrazione dei test sierologici al personale scolastico del distretto di Montesarchio.
Medicina generale
I medici di medicina generale tutti, dall’inizio della pandemia virale, sono impegnati più che mai nella propria attività a favore dell’intera popolazione, senza alcuna remora e mettendo spesso a repentaglio l’incolumità propria e dei loro congiunti.
Persona fragile
Nessun medico di medicina generale si è fatto certificare lo stato di “persona fragile”. Nessuno ha usufruito dei benefici della L. 104/92. Nessuno ha inviato certificati di malattia. Nessuno ha avuto la possibilità di lavorare in “smart working”.
I sindacati dei medici contro le dichiarazioni della dirigente Fantasia
Dall’inizio della pandemia gli operatori sanitari contagiati dal virus sono stati circa 30.000. 176 (centosettantasei!) sono i medici deceduti per la malattia e di questi almeno il 50 % erano medici di medicina generale.
Distretto
Distretto di MontesarI medici di medicina generale del Distretto di Montesarchio, hanno inteso creare un percorso protetto e agevole per la somministrazione dei test sierologici in un luogo, quale l’Ospedale di S. Agata dei Goti.
Un luogo che offrisse il massimo delle garanzie a tutti e la possibilità, in caso di riscontri di positività, di effettuare nell’immediato il test molecolare mediante tampone rino-faringeo.
I sindacati dei medici contro le dichiarazioni della dirigente Fantasia
Oltretutto, tali medici, andrebbero elogiati perché nella fase in cui il test era volontario, sono riusciti ad ottenere una percentuale di adesione tra le più alte non solo della provincia, ma dell’intera Regione.
Inoltre, una volta intervenuta l’obbligatorietà del test, hanno ancora una volta assicurato la propria disponibilità ad effettuare delle sedute suppletive per i cosiddetti ”ritardatari”.
Astio
Non capiamo, pertanto, i motivi di tanto astio nei confronti di una categoria che sta svolgendo in maniera incondizionata e con grande senso etico la propria opera nei confronti della popolazione tutta.
