Il cordoglio di Raffaele Taddeo e del presidente dell’ordine dei giornalisti per la morte di Angelo Marchese
Il cordoglio di Raffaele Taddeo e del presidente dell’ordine dei giornalisti per la morte di Angelo Marchese. Gentile direttore da lontano certe notizie fanno male, la perdita di Angelo Marchese è una di quelle.
Tramite il suo giornale voglio far pervenire le mie condoglianze alle famiglie Marchese e Pizza nonché alla grande famiglia Cervinarese che si unisce sempre nelle avversità. E’ un mio dovere di Cervinarese unirmi a voi per la perdita di un Grande Cervinarese. Stima ,simpatia e rispetto. Raffaele Taddeo da Montreal.
Uniti nelle avversità
Ha proprio ragione Raffaele Taddeo, la grande famiglia cervinarese si unisce nelle avversità. Taddeo ha inviato la propria vicinanza alle famiglie Marchese e Pizza tramite il nostro giornale. Ma, la testimonianza serve a dimostrare il clima di dolore che si sta vivendo nel centro caudino per la scomparsa di Angelo Marchese.
Al suo cordoglio si unisce anche quello del presidente dell’ordine dei giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli. Un altro esempio per capire come le qualità di Marchese venivano apprezzate non solo a Cervinara.
Il covid rapisce Angioletto Marchese, ha raccontato il bello di Cervinara
La notizia arriva come un coltellata alla schiena. Il covid- 19 miete un’altra vittima a Cervinara. Questa volta ha portato via una persona conosciuta da tutti. Presso la terapia intensiva dell’Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino ha perso la vita Angelo Marchese.
Multiforme ingegno
Persona cara ai tutti i cervinaresi e all’intera Valle Caudina. Un uomo dal multiforme ingegno, fotografo, fotoreporter, giornalista, direttore di User tv e grande appassionato di ricerche storiche e di tradizioni locali.
Ha ricoperto anche il ruolo di presidente della Pro Loco. Ha rilanciato questa associazione nella metà degli anni novanta ed a lui si deve l’intitolazione ad Angelo Renna.
Altro esempio di attaccamento a Cervinara, la ricerca che ha portato il grande Peter Cincotti a riscoprire le sue origini ed a fare una graditissima visita nel centro caudino proprio grazie ad Angelo.
Angioletto
Angioletto, così lo chiamavano tutte le persone che gli volevano bene, negli ultimi 40 anni, con la sua macchina fotografica ha immortalato i momenti felici della stragrande maggioranza dei cervinaresi. Matrimoni, battesimi, prime comunioni lo hanno fatto diventare quasi un amico di famiglia a tante persone, una sorta di fotografo sentimentale.
Quella di fotografo era la sua occupazione principale. Si cimentava spesso anche in foto d’arte. Alcune sue creazioni lo hanno portato a vincere premi di grande prestigio in giro per il mondo.
Non solo, la sua macchina fotografica ha immortalato momenti importanti della storia caudina, a partire dagli anni ottanta del secolo scorso sino ad oggi. Ed ancora aveva realizzato un archivio storico fotografico che rappresenta un vero e proprio gioiello.
I suoi scatti di cronaca spesso hanno guadagnato la ribalta nazionale. Basti pensare alla foto della frana del 1999, pubblicati sulle prime pagine dei più importanti quotidiani.
Senza dimenticare la presenza fissa allo stadio Canada- Cioffi per immortalare le gesta dell’Audax Cervinara.
Ricerca ed approfondimento
Nutriva un amore sviscerato per Cervinara che lo ha portato alla ricerca e all’approfondimento. A lui si deve la bellissima biografia dell’artista Onorio Ruotolo, l’autore del monumento che si trova nella villa comunale del centro caudino.
Quel libro fu presentato anche negli Stati Uniti d’America dove Ruotolo si era trasferito e fu molto apprezzato da suoi eredi. Sappiamo che stava conducendo altre ricerche che avrebbe dovuto raccogliere in un volume di prossima pubblicazione.
Il cordoglio del giornale
Infine, ma non per ultimo dirigeva User Tv, la web tv della Valle Caudina. Angioletto faceva parte della famiglia del nostro giornale. La sua presenza nella redazione era fissa. Per Il Caudino ha redatto articoli ed ha scattato foto importanti.
Il direttore Alfredo Marro, il direttore vicario Pasqualino Marro e tutta la redazione de Il Caudino esprimono il proprio dolore e la vicinanza alla moglie Franca Maria Pizza ed ai figli Antonio e Alessandro. Ciao Angiolè , i tuoi scatti rallegreranno il Paradiso.