Il covid uccide a 54 annil il Maresciallo D’Amico

Redazione
Il covid uccide a 54 annil il Maresciallo D’Amico
Il covid uccide a 54 annil il Maresciallo D'Amico

Il covid uccide a 54 annil il Maresciallo D’Amico. Si era ammalato di Covid ed è deceduto a 54 anni Arturo D’Amico, maresciallo e comandante della stazione dei carabinieri di Campomarino (Campobasso).

Doloroso lutto nell’Arma dei carabinieri per l’uomo che era stato ricoverato nel reparto di rianimazione dell’Umberto I di Roma, dove era stato trasferito dal Molise in elisoccorso.

Le sue condizioni di salute erano ormai molto gravi, tanto da condurlo alla morte in poco tempo. Lascia dei figli giovani e una comunità interrotta. A lutto i colleghi, gli amici della sua terra natale, il Salento, e tutta la comunità in provincia di Campobasso che aveva ormai imparato a conoscerlo da anni.

Il 54enne era trasferito a Roma d’urgenza, con l’eliambulanza, il 22 febbraio scorso. Le sue condizioni di salute erano radicalmente peggiorate e l’impossibilità nella respirazione aveva richiesto il trasporto in terapia intensiva.

“Sei stato un grande maresciallo – scrive su Facebook Fabio Ficuciello, comandante della Compagnia di Termoli fino allo scorso settembre . Sei sempre stato un professionista dotato di grande umanità.

Solo questo virus codardo poteva abbatterti così” dice ancora nel suo post accorato. Il lavoro di Arturo sul territorio gli era valso nel 2016 un premio conferito direttamente dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Quello era stato uno dei momenti più felici nella vita del maresciallo per sua stessa ammissione. Nonostante tutto, dal giorno dopo, era tornato sul campo a svolgere il suo certosino e prezioso lavoro.

“L’Arma ha perso un altro dei suoi figli a causa del Covid – scrivono gli agenti su Facebook – il Luogotenente Arturo D’Amico di Campomarino ci ha lasciato. Ci stringiamo sentitamente alla moglie e ai suoi figli giovanissimi, certi che i  suoi insegnamenti resteranno vivi nei cuori di colleghi e amici che lo hanno conosciuto.

Pucciarelli, morte D’Amico ci addolora

“La notizia della scomparsa del Luogotenente Carica Speciale Arturo D’Amico, dal 2008 Comandante della Stazione CC di Campomarino, ci addolora profondamente”. Così il Sottosegretario alla Difesa, Stefania Pucciarelli, a proposito della morte del Sottufficiale dei Carabinieri avvenuta a causa delle complicanze di una polmonite da coronavirus.

“Esprimo ai familiari il mio profondo sentimento di vicinanza e di cordoglio – aggiunge Sottosegretario. Al Generale Luzi e a tutta l’Arma dei Carabinieri, rinnovo la stima e la vicinanza di tutti gli italiani per la preziosa e quotidiana opera di contrasto alla diffusione del Covid -19.

Un contributo fondamentale che tutti gli uomini e le donne dell’Arma mettono in campo con elevata professionalità e spirito di servizio dei cittadini.