Il ricordo di Padre Luigi Marro

Redazione
Il ricordo di Padre Luigi Marro
IIl ricordo di Padre Luigi Marro

Il ricordo di Padre Luigi Marro . Domencia 19 luglio, l’Unità Pastorale di Cervinararicorderà padre Luigi Marro  da Cervinara. Il religiso nacque il 28 novembre 1937 da Luigi Marro e Concetta D’Onofrio. Sarà ricordatonella chiesa di San Nicola dove fu battezzato col nome di Angeloil 19 dicembre 1937 e celebrò la prima messa solenne il 29 aprile 1962.  La sua vitasi è svolta essenzialmente in Molise: a Isernia, dove è stato per ben ventisette anniparroco e guardiano. E, poi, a Venafro e a Termoli.Padre. Luigi si è particolarmente distinto nella formazione umana e religiosa dei giovani.

Insegnante ed animatore

Ha insegnatomaterie religiose e organizzato attività culturali, sportive e teatrali per la crescita spirituale dei ragazzi, coinvoltiin iniziative di socializzazione che hanno segnato intere generazioni. Creò spazi per la pratica dello sport, dal calcio all’atletica alla pallavolo, e costituì una società sportiva che ha ottenuto importanti risultati in campo nazionale. Nel 1976, con autentico spirito profetico, impiantò Radio Amica, la piattaforma che ha generato Radio Tau fino a diventare Padre Pio TV.Quandonel 1987 celebrò il 25° di sacerdozio, a Isernia ci fu una grande dimostrazione di affetto,culminata poinel conferimento della cittadinanza onoraria, deliberata all’unanimità dal Consiglio Comunale della città pentra e consegnata con cerimonia solenneil 2 ottobre scorso.

Ministero

Ha caratterizzato il suo ministeroda dinamica intraprendenza, disponibilità, fede operosa egrande amabilità.Col suo carattere saggio, deciso e mai arrendevole ha affrontato anche gli anni duri della malattia che, dal 2003, lo ha profondamente segnato, determinando nel 2014 il definitivo trasferimento nell’infermeria dei frati a San Giovanni Rotondo.

Giovane frate, d’estate trascorreva periodi di ritiro spirituale nel convento di Padre Pio e aiutava a smistare la corrispondenza e a rispondere alle numerose lettere che il Santo riceveva. P. Luigi non si è mai piegato di fronte alle difficoltà e ha fatto enormi sforzi per superare i limiti fisici della malattia.

Joffredo – Castello

A Joffredo-Castello, dove vivono sua sorella Oliva Marro e i nipoti,il frate ha mantenuto negli anni rapporti di grande cordialità con tutti, partecipando alle attività della Confraternita dell’Immacolata, alla quale era molto devoto e alla cui processione di agosto partecipava. E, durante la celebrazione delle ore 10, Franco Petraglia, memoria storica della frazione, ricorderà a una settimana dalla scomparsa l’amico P. Luigi, figura carismatica che non deve essere dimenticata

Massimo Zullo