In farmacia scoprono che il mal di testa era un principio di infarto
Un esempio positivo di come può funzionare la medicina di prossimità

In farmacia scoprono che il mal di testa era un principio di infarto . Un mal di testa apparentemente banale, una pressione alta rilevata in farmacia e un allarme cardiologico che ha probabilmente salvato una vita. È successo qualche giorno fa alla farmacia ‘Sant’Elena’ di Parolise, in provincia di Avellino, dove il Direttore, il dottor Antonio Saccone, ha saputo riconoscere tempestivamente i sintomi preoccupanti di un paziente, attivando i protocolli previsti dal servizio di telemedicina offerto dalla Regione Campania.
Il cittadino si era recato in farmacia lamentando un forte mal di testa e uno stato di agitazione. Dopo aver rilevato parametri anomali durante la misurazione della pressione arteriosa, il dottor Saccone ha proposto l’applicazione di un holter cardiaco, uno strumento diagnostico in grado di monitorare costantemente il paziente per 24 ore.
Grazie al collegamento in tempo reale con un cardiologo, e alla refertazione automatica prevista dal servizio regionale, è arrivato alla farmacia un allarme urgente: il paziente doveva essere indirizzato immediatamente al pronto soccorso. Così è stato. L’uomo si è recato tempestivamente all’ospedale, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico che si è rivelato decisivo.
“Il paziente è tornato da noi per ringraziarci”, racconta il dottor Saccone. “Ma il vero ringraziamento va alla Regione Campania, che ci ha messo nelle condizioni di poter svolgere un servizio così importante per la salute pubblica. Senza l’holter e la connessione diretta con i medici, forse oggi staremmo raccontando un’altra storia.”
A commentare l’episodio il consigliere di Italia Viva e Presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale della Campania, Enzo Alaia: “Ciò che è accaduto a Parolise dimostra che la sanità di prossimità funziona quando viene integrata con strumenti moderni e una rete ben organizzata. La ‘Farmacia dei Servizi’ è una delle scommesse vinte dalla Regione e dalla Commissione sanità: stiamo portando la prevenzione e la diagnosi precoce nei luoghi più vicini ai cittadini. Episodi come questo ci confermano che investire su tecnologia, formazione e farmacie territoriali significa salvare vite.”
L’episodio ha acceso, dunque, i riflettori sull’efficacia del progetto “Farmacia dei Servizi”, promosso dalla Regione Campania e sostenuto dalla Commissione Sanità per potenziare l’assistenza sanitaria territoriale. Il programma permette alle farmacie aderenti di offrire servizi di primo livello come ECG, holter pressorio e cardiaco, spirometrie e altri esami, tutti refertati in tempi rapidi da specialisti a distanza.
Un’iniziativa che dimostra come l’innovazione e la prossimità possano fare la differenza. In questo caso, una differenza tra la vita e la morte.