Incidente drammatico: auto contro parete rocciosa, morte due donne

17 Ottobre 2021

Incidente drammatico: auto contro parete rocciosa, morte due donne

Incidente drammatico: auto contro parete rocciosa, morte due donne. Due donne sono morte sul colpo, a causa di un incidente nel primo pomeriggio di ieri a Caulonia, in provincia di Reggio Calabria.

La vettura, un Fiat Punto, su cui viaggiavano si è andata a schiantarsi contro una parete rocciosa, nel pressi del bivio per la frazione Ursini. Le vittime sono Erica Maiolo (di Monasterace) e Rosetta Panajia (originaria di Stignano), entrambe 52 anni e cognate.

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Sul posto il 118 e le forze dell’ordine che stanno provando a ricostruire la dinamica dell’incidente. Sembra incidente autonomo, non ci sarebbero altre vetture coinvolte. Pizzo, si schianta durante l’atterraggio col parapendio. Grave un uomo di 47 anni.

Un 47enne originario di Bronte, in provincia di Catania, è rimasto ferito durante un atterraggio con il parapendio. Da quanto emerso a creare problemi è stato un atterraggio in località Popilia.

Zona nel territorio tra Maierato e Pizzo da cui si lanciano gli amanti del parapendio e deltaplano per poi atterrare a Pizzo. Scattato l’allarme sul posto sono intervenuti gli operatori di un’equipe del 118 di Soriano (dottoressa Santoro, infermiere Bertucci e autista Salerno).

I soccorritori hanno stabilizzato A.C. Però vista la criticità trattandosi di un politrauma hanno richiesto l’intervento dell’elicottero (con equipe dott. Andreacchi, Infermiere Luongo) che hanno trasportato il paziente al Pugliese di Catanzaro. Le condizioni del 47enne quindi sono gravi ma l’uomo non è in pericolo di vita.

La Calabria commemora Jole Santelli. Messa in suo ricordo alla Cittadella

Nell’ambito delle cerimonie per l’anniversario della sua scomparsa, avvenuta il 15 ottobre 2020, Jole Santelli, la prima presidente donna della storia della Regione Calabria, è stata commemorata questa mattina alla Cittadella, la sede della Giunta a Catanzaro, intitolata alla sua memoria.

Alla commemorazione hanno partecipato i familiari, a partire dalle sorelle Paola e Roberta, rappresentanti istituzionali, molti sindaci, dirigenti e dipendenti della Regione ed esponenti politici: a presiedere la cerimonia è stato l’arcivescovo di Cosenza, monsignor Francescantonio Nolè, che ha celebrato la messa in suffragio.

“Siamo davvero molto commosse e onorate dalle testimonianze di affetto. Questa giornata – hanno commentato Paola e Roberta Santelli – è un ulteriore abbraccio del popolo calabrese a Jole. Jole era ed è stimata e amata da tutti soprattutto per la sua preparazione. Lo studio, la politica, la giustizia e la Calabria erano la sua passione”.

“Oggi – ha quindi detto a sua volta il presidente facente funzioni della Regione, Nino Spirlì – le istituzioni si vestono di grande umanità per tenere Jole sempre viva, del resto Jole ispirava grande umanità, grande pace e grande serenità.

Jole Santelli, prima presidente donna, è stata un eroe di questa terra perché ne incarnava la bellezza e gli ideali dell’onestà e della legalità”.

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