Anniversario della morte dell’appuntato Tiziano Dellla Ratta
Anniversario della morte dell’appuntato Tiziano Dellla Ratta. Nella mattinata di domani, martedì 27 aprile p.v., a Sant’Agata de’Goti (BN) si celebrerà la commemorazione dell’8° anniversario della morte dell’Appuntato dei Carabinieri Tiziano DELLA RATTA, Medaglia d’oro al Valor Militare alla Memoria,
Conflitto a fuoco
L’appuntato perse la vita il 27 aprile 2013 a Maddaloni in provincia di Caserta in un conflitto a fuoco con alcuni rapinatori, successivamente arrestati e condannati in appello nel gennaio 2017.
Anniversario della morte dell’appuntato Tiziano Dellla Ratta
L’evento prevede alle 10,30 la deposizione di una corona d’alloro, dono dell’Amministrazione Comunale di Sant’Agata de’ Goti, presso la tomba del caduto decorato da parte della vedova.
La deposizione avverrà nel rispetto delle norme sul distanziamento interpersonale e quelle di protezione per il contenimento dei contagi. Presenzieranno alla deposizione solo gli stretti familiari, il Sindaco Cittadino, Salvatore Riccio, il Comandante della Legione Carabinieri Campania di Napoli, Gen. Div. Maurizio Stefanizzi e quello Provinciale, Col. Germano Passafiume.
Successivamente alle ore 11,00 sarà celebrata la Santa Messa presso quel Duomo alla presenza delle Autorità Provinciali invitate. Anche in questo particolare momento di emergenza sanitaria, l’Arma dei Carabinieri vuole testimoniare la sua vicinanza alla vedova Vittoria, al figlio Alfonso ed ai familiari della Medaglia d’Oro.
Incidente in moto, muore un giovane centauro di 24 anni
Un incidente sul quale dovrà fare luce la polizia locale di Formigine, in provincia di Modena, intervenuta in via Giardini Sud, poco prima dell’ora di pranzo, per un drammatico scontro tra una Golf e una moto Yamaha.
A Ubersetto sono intervenute anche un’ambulanza e l’automedica del 118 che ha disposto il trasferimento d’urgenza in ospedale del 24enne. Si tratta di Sandro Gallone residente a Soliera, sempre in provincia di Modena.
Il personale medico e infermieristico di Baggiovara ha tentato ogni manovra per rianimarlo, ma il giovane non ha mai ripreso conoscenza.
Muore ustionato mentre dà fuoco a sterpaglie nel bosco
Un uomo di 65 anni è morto ieri sera a causa delle gravissime ustioni riportate per un rogo divampato da alcune sterpaglie che stava bruciando. E’ successo a Casina, sull’Appennino Reggiano.
I familiari, dopo le 21, hanno dato l’allarme perché non lo hanno visto rientrare, dopo che era andato nel bosco per lavori di pulizia. Sono cominciate le ricerche da parte di Soccorso alpino, vigili del fuoco e carabinieri.
Intorno alle 23.30 è stato trovato il corpo, le ustioni non gli avevano lasciato scampo. Secondo la ricostruzione, una volta acceso il fuoco, non è stato probabilmente più stato in grado di governare le fiamme e ha cercato riparo tra dei rovi.
Sull’esatta dinamica del tragico incidente stanno indagando i Carabinieri. La salma dell’uomo, un infermiere da poco in pensione, è a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Covid: mille nuovi casi e 23 morti in Emilia-Romagna
Sono 1.001 i nuovi casi di positività al Coronavirus riscontrati in Emilia-Romagna nelle ultime 24 ore, sulla base di 16.532 tamponi messi a referto. Si contano anche 23 morti, mentre prosegue, lentamente, il calo dei ricoverati.
Dei nuovi positivi, 364 sono asintomatici, individuati con screening e contact tracing. La provincia con il numero maggiore di casi è Bologna (229), seguita da Modena (157) e Forlì-Cesena (134). Crescono le guarigioni, che fanno scende i casi attivi a 50.481 (-1.921 rispetto a ieri).
Di questi, le persone in isolamento a casa, sono il novantacinque per cento. I ricoverati in terapia intensiva sono duecento sessantacinque come ieri, mentre quelli negli altri reparti covid 1.842, trentuno in meno.
Le 23 nuove vittime sono nove a Bologna, cinque a Modena, tre a Reggio Emilia, due in provincia di Forlì-Cesena e Parma, uno a Ferrara e Rimini. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione.