Incidente sul lavoro: operaio cade da impalcatura e muore

Redazione
Incidente sul lavoro: operaio cade da impalcatura e muore
Ennesima tragedia sul lavoro, muore operaio di 32 anni

Incidente sul lavoro: operaio cade da impalcatura e muore. Un operaio di sessantuno anni è morto in un incidente sul lavoro in zona Giustiniana a Roma, nella capitale.

I fatti si sono verificati nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 22 settembre, in via del Buon Ricovero. Da quanto si apprende la vittima è un sessantunenne, del quale non sono ancora note le generalità.

Era poco prima delle 14 e l’uomo era impegnato nei lavori di ristrutturazione di una villa su un’impalcatura quando, per cause non note e ancora in corso d’accertamento, ha perso l’equilibrio ed è caduto da un’altezza di circa tre metri.

L’operaio è morto, inutili i soccorsi

A dare l’allarme sono stati i colleghi dell’operaio vittima dell’incidente sul lavoro, che hanno chiamato il 118 e chiesto l’intervento di un’ambulanza.

Sul posto dell’incidente sul lavoro, ricevuta la chiamata d’emergenza, è arrivato immediatamente il personale sanitario, ma per l’operaio non c’è stato nulla da fare se non constatarne il decesso.

Troppo gravi e serie le ferite e i traumi riportati nel tremendo e fatale impatto con il suolo, che non gli hanno purtroppo lasciato scampo. I soccorritori, infatti, nulla hanno potuto per mantenerlo in vita.

Accertamenti di polizia e Ispettorato del lavoro

Presenti per i rilievi scientifici gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Flaminio Nuovo, che hanno svolto gli accertamenti di rito e indagano per ricostruire la dinamica esatta dell’accaduto.

I poliziotti ascolteranno anche alcuni lavoratori. Sul posto dell’incidente sul lavoro è giunto anche il personale dell’Ispettorato del lavoro. Sono in corso le verifiche del caso, per capire se l’operaio fosse stato messo nelle condizioni di lavorare in sicurezza.

E se al momento dell’incidente sul lavoro fosse in possesso dei dispositivi protettivi necessari. Terminati gli accertamenti sul posto, la salma è stata trasferita in obitorio, dove si trova a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.