Interferenze Caudine conquista Procida

Redazione
Interferenze Caudine conquista Procida
Interferenze Caudine conquista Procida

Interferenze Caudine conquista Procida. Neanche il tempo di chiudere l’edizione 2022 del festival internazionale di arti elettroniche e culture rurali Interferenze / Liminaria, svoltosi lo scorso weekend a San Martino Valle Caudina, che l’Associazione Culturale Interzona – APS sbarca nel golfo di Napoli per una prestigiosa collaborazione con Procida Capitale della Cultura 2022.

Il suono del tempo

Nella due giorni isolana iniziata domenica presso la Cittadella dei Misteri, è stato inaugurato il progetto “Il Suono del Tempo”, curato dal direttore artistico di Interferenze Leandro Pisano e dal direttore di Procida 2022 Agostino Riitano, sviluppato in collaborazione con Liminaria in due sessioni tematiche.

Nel primo appuntamento si indagano le forze invisibili che operano nell’impatto e nella trasformazione degli ecosistemi e delle comunità, come i segnali della terra e le energie corporee umane.

Le essenze organiche

Nel tardo pomeriggio di ieri, l’artista giapponese Soichiro Mihara, insieme con la curatrice Yukiko Shikata ha presentato presso la Cittadella dei Misteri la performance “L’aria del giorno”,  liberando dalle sue boccette nell’aria – davanti al pubblico – i profumi dei materiali organici vegetali, spighe di grano, foglie di vita, fili d’erba, raccolti durante la residenza svolta in Italia nel mese di luglio in Abruzzo, nella residenza artistica e azienda agricola Pollinaria, in Alta Irpinia, nel Museo Etnografico ‘Beniamino Tartaglia’,  e in Valle Caudina, durante il festival Interferenze / Liminaria.

La performance, preceduta da un talk di presentazione, rientra nell’ambito di un progetto di cooperazione transnazionale tra Italia e Giappone, EIR-Energies in the Rural che analizza, attraverso l’arte legata alle nuove tecnologie, l’impatto delle politiche energetiche in specifici territori rurali situati in punti lontani del globo, partendo dalla regione di Aomori, in Giappone.

Nel tardo pomeriggio di ieri , alle ore 19.30, è stata inaugurata  nell’ex chiesa di San Giacomo, con ingresso gratuito, l’installazione ‘Study of Air’ di Soichiro Mihara: un sensore installato all’esterno misura costantemente i dati del vento dell’isola di Procida mentre un ventilatore sul pavimento agirà in tempo reale in base alle informazioni.

La seconda sessione tematica, prevista per la prima decade di settembre, prevederà invece l’intervento del media artist uruguayano Brian Mackern, che sarà in residenza a Procida per lavorare a un progetto specifico dedicato alla “data sonification”, cioè un processo di conversione dei dati digitali in suoni.

Scrivono i due curatori Pisano e Riitano: “la data sonification verrà utilizzata per comunicare questioni complesse e socialmente rilevanti ad un pubblico più ampio, grazie a una stratificata gamma di linguaggi e sensi.

Banche dati sull’atmosfera

Utilizzare banche dati con informazioni locali e globali, dai dati quantitativi sullo stato attuale dell’atmosfera, ai dati sulle rotte delle barche che entrano in relazione con l’isola, fino ai dati sulla concentrazione in atmosfera di agenti inquinanti.”