Irpinia: 27 nuovi positivi al Covid oggi, nessuno in Valle Caudina

Il Caudino
Irpinia: 27 nuovi positivi al Covid oggi, nessuno in Valle Caudina
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Irpinia: 27 nuovi positivi al Covid oggi, nessuno in Valle Caudina. E’ quanto fa sapere l’Asl di Avellino nella consueta comunicazione relativa alla diffusione del Covid 19.

Irpinia: 27 nuovi positivi al Covid oggi, nessuno in Valle Caudina

L’Azienda Sanitaria Locale comunica su 818 tamponi effettuati sono risultate positive al COVID 27 persone:

– Uno, residente nel comune di Aquilonia;
– 2, residenti nel comune di Atripalda;
– Quattro, residenti nel comune di Avellino;
–  1, residente nel comune di Contrada;
– 2, residenti nel comune di Forino;

– 1, residente nel comune di Lauro;
– Uno, residente nel comune di Mercogliano;
– 1, residente nel comune di Monteforte Irpino;
– Uno, residente nel comune di Montefusco;
– 1, residente nel comune di Montella;
– 2, residenti nel comune di Montemiletto;
– Due, residenti nel comune di Montoro;
– 1, residente nel comune di Ospedaletto d’Alpinolo;
– 1, residente nel comune di Pietradefusi;
– 5, residenti nel comune di Serino;

– 1, residente nel comune di Solofra;
–  1, residente nel comune di Sperone.
L’Azienda Sanitaria Locale ha avviato indagine epidemiologica sui contatti dei casi positivi.

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Indice Rt

L’indice di contagio Rt sale, in Italia, dal valore di 0,84 a quello di 0,95. Il dato, che indica un peggioramento della pandemia di Covid-19, emerge dal monitoraggio di Istituto superiore di Sanità e Ministero Salute, nel quale si legge che, per la seconda settimana, si registrano nel nostro Paese «segnali di contro-tendenza» rispetto a una situazione che era di generale miglioramento.

L’Iss e il ministero spiegano che il calo dei nuovi casi sta rallentando, e che dunque l’Italia viva una fase di rischio di un «nuovo rapido aumento diffuso» dei contagi da coronavirus Sars-CoV-2, anche a causa della diffusa circolazione di «varianti» a «più elevata trasmissibilità».

Nel monitoraggio si evidenzia come 7 tra regioni e province autonome abbiano un Rt puntuale maggiore di 1 anche nel limite inferiore (l’indice Rt è indicato con una «forchetta», con un valore superiore e inferiore): si tratta di un dato in peggioramento rispetto a 7 giorni fa. Le altre regioni e province autonome hanno dati inferiori.

In tutta Italia, solo Sardegna e Valle d’Aosta hanno un’incidenza settimanale sotto i 50 casi per 100.000 abitanti (soglia oltre la quale il servizio sanitario ha mostrato i primi segni di criticità). L’incidenza supera invece la soglia di 250 casi per 100.000 abitanti in tre casi: Bolzano (770,12 per 100.000 abitanti), Trento (254,85 per 100.000 abitanti) e Umbria (283,28 per 100.000 abitanti).