La guarigione di Buonanno, le reazioni alle sue parole
La guarigione di Buonanno, le reazioni alle sue parole. Le parole con le quali Giacomo Buonanno, sindaco di Moiano, ha annunciato la sua guarigione dal covid- 19 non possono lasciare indifferenti. Il primo cittadino, innanzitutto, illustra gli effetti della malattia. Poi la sua permanenza in ospedale e della paura che ha avuto per se stesso, per i suoi cari e per la comunità ch guida.
Parole hanno scosso tante persone. Tra queste anche il presidente della provincia di Benevento, Antonio Di Maria, che ha voluto salutare con un messaggio la guarigione del primo cittadino di Moiano.
«Caro Sindaco, ho letto il tuo messaggio e sono davvero felice di
apprendere della tua guarigione dal COVID 19. Le forti parole con cui
hai voluto ripercorrere la tua terribile esperienza mi hanno
profondamente colpito e commosso.
Esse sono di monito per tutti i
cittadini a guardarsi dal nemico che stiamo fronteggiando ormai da
dodici mesi. Inoltre, l’esortazione drammatica, struggente e sentita che
hai voluto rivolgere al senso di responsabilità individuale e collettiva
per comportamenti personali rispettosi dei consigli delle Autorità
sanitarie in questa difficile congiuntura costituisce un contributo di
elevato valore morale civile del quale vivamente e sinceramente ti
ringrazio a titolo personale e della comunità che mi onoro
rappresentare.
Tanti auguri ed un forte abbraccio. Antonio Di Maria, Presidente della
Provincia di Benevento».
Sin qui le parole del numero uno della Rocca dei Rettori. La testimonianza del sindaco di Moiano dovrebbe davvero essere da monito per tutti. Non dimentichiamo che il sindaco Buonanno ha perso anche la mamma per questo maledetto virus.
La guarigione di Buonanno, le reazioni alle sue parole
Ne esce provato nell’esistenza e negli affetti. Dice che c’è tempo per tutto, per l’educazione e per l’economia, ma ora bisogna difendersi . Difendere se stessi e difendere gli altri con comportamenti seri e responsabili.
Sono tantissime le reazioni private e pubbliche al monito che ha voluto lanciare il primo cittadino proprio sulla sua pelle.