Le cento primavere di nonna Giovannina, fiera matriarca cervinarese

Redazione
Le cento primavere di nonna Giovannina, fiera matriarca cervinarese
Le cento primavere di nonna Giovannina, fiera matriarca cervinarese

Le cento primavere di nonna Giovannina, fiera matriarca cervinarese. Ha lo sguardo fiero, il viso gentile ed un cuore di ragazza. E’ saldamente  radicata nel borgo di Joffredo- Castello di Cervinara ma ha sempre ambito ad orizzonti  più vasti

Quattro figli laureati

Tanto è vero che i suoi quattro figli sono tutti laureati e questo succedeva in tempi in cui l’università non era certo per tutti e sopratutto le donne dovevano essere relegate in un ruolo ben preciso.Una logica che si doveva superare e vincere e tutti quelli della sua generazione ci sono riusciti, donandoci un paese più giusto anche se ora stiamo vanificando tutti questi sforzi.

Giorno speciale per la signora Giovannina Zullo, vedova Crisci, per i suoi familiari e per tutti coloro che le vogliono bene. Oggi, questa matriarca cervinarese compie la bellezza di cento anni. Un secolo di vita, iniziato nel 1923, in piena era fascista, passato per la seconda guerra mondiale, per il boom economico, per il terremoto, per il crollo del muro di Berlino, sino ad arrivare nel pieno del terzo millennio, era delle tecnologie.

I dolori ed i momenti difficili per questa arzilla centenaria non sono certo mancati. Ma li ha saputi sempre affrontare con la forza del lavoro e la grande fede che l’ha sempre animata. Nel 2002 ha perso l’amato marito Giuseppe Crisci e da quel momento si è concentrata ancora di più su figli, nipoti ed anche pronipoti.

La festa del borgo

Oggi la festeggia l’intero borgo di Joffredo- Castello. Nel pomeriggio, alle ore 17,00, si terrà una santa messa nella chiesa di San Nicola al termine della quale ci sarà un brindisi augurale. Ma la vera, grande festa ci sarà sabato quattro marzo, quando arriveranno tutti i figli, con mogli e mariti, nipoti, a loro volta sposati, con i pronipoti.

Non potrà mancare la primogenita Maria Felicia Crisci, già preside del liceo classico Pietro Giannone di Benevento e assessore provinciale alla cultura. Arriveranno da Mirano in provincia di Venezia, il figlio Sandro Crisci con la moglie Luigina Fuccio. E non potrà mancare la nipote Giovanna, si chiama così in onore della centenaria, che ha regalato alla nonnina due pronipoti.

Stessa cosa vale per la figlia Maria Rosaria ed il marito Michele Rignanese. Con loro ci saranno i due figli Matteo e Lucia, con Matteo che ha regalato due pronipoti a nonna Giovannina.  Non per ultimi, visto che sono loro a prendersi amorevolmente cura della neo centenaria, la figlia Enzo ed il marito Antonio Musto, fieri esponenti della sinistra cervinarese. Anche i loro figli Carmine e Agnese, che lavorano e vivono in Lombardia. hanno regalato un pronipote a testa a nonna Giovannina, e sabato non potranno mancare.

Alla signora Giovannina Zullo e a tutti i suoi familiari giungano  i più cari auguri anche dalla redazione e dal direttore de Il Caudino.