Le elezioni di Cervinara e l’ultima notte
Le elezioni di Cervinara e l’ultima notte. Tutto sembra già scritto. Il copione non cambia, cambiano solo gli attori. Si tratta ancora, lo si farà ad oltranza e per conoscere il numero delle liste in campo e degli aspiranti candidati a sindaco, bisognerà attendere la fine della fatidica ultima notte. Solo all’alba di sabato 22 agosto si conosceranno con certezza i nomi dei candidati.
Le liste in campo
Certo, la maggioranza uscente ha già composto la lista e presenta come candidata alla fascia tricolore, l’attuale vice sindaco Caterina Lengua. Su questo sembrano esserci pochi dubbi. Il deus ex machina di questa compagine è il primo cittadino uscente Filuccio Tangredi. Anche lui, però, conoscendo i tempi ed i modi della politica cervinarese ai prepara a qualsiasi tipo di contromossa.
I cervinaresi, oltre alla lista capeggiata dall’avvocato Lengua potrebbero trovare anche altre tre liste. Innanzitutto, in campo da tempo, c’è il generale ispettore dell’Aereonautica Militare Domenico Cioffi come candidato sindaco di un compagine che dovrebbe racchiudere l’opposizione storica a Filuccio Tangredi.
Anche l’Associazione Cervinara ha bisogno di te che, negli ultimi tre anni, ha rappresentato una spina nel fianco del primo cittadino, non dovrebbe mancare. I candidati a sindaco di questa compagine potrebbero essere l’avvocato Stefania Gallo o il dottore Giuseppe Carofano.
Anche una quarta lista, con un’anima di centro sinistra, potrebbe essere ai nastri di partenza. In questo caso, il nome del candidato a sindaco dovrebbe arrivare nelle ultime ore
52 candidati
Quattro liste, con 48 candidati a consiglieri comunale e 4 a sindaco sembrano un poco troppe. Ma non dimentichiamo che quattro anni fa alle elezioni comunali di San Martino Valle Caudina, che ha un numero di abitanti inferiore a Cervinara, furono proprio quattro le liste in campo.
Nessun dorma
Attenzione, però, perché, come abbiamo già detto, le trattative restano tutte aperte. L’ultima notte, come è avvenuto tante volte nelle passate elezioni, potrebbe succedere di tutto. Quella di domani è la notte dei tradimenti, delle rinunce, dei lunghi coltelli, degli accordi impossibili. Una notte tutta cervinarese e chi entra papa in conclave ne potrebbe uscire cardinale. Attenzione a restare svegli perché tutto può ancora succedere.
Peppino Vaccariello