Le montagne russe del clima : si alternano gelo e caldo africano
Valle Caudina.Neve sul Partenio, pioggia a valle e temperature tipiche dell’inverno.
Per trovare analogie a queste mese di maggio, bisogna tornare indietro nel tempo di ben 62 anni. Il cinque maggio del 1957 l’intera penisola fu investita da un’ondata di freddo artico che portò nevicate sino a quote basse. Un pò quello che sta avvenendo da qualche giorno anche in questa prima decade del mese di maggio.
Il fenomeno molto raro, in questo periodo, è dovuto da un’ondata di gelo che arriva dal circolo polare artico. La diversità, rispetto al 1957, è dato dall’effetto montagne russe che si sta registrando e porta effetti pericolosi sulla salute.
Il freddo, infatti, è stato preceduto da un’ondata di caldo anomalo africano. E da qui a qualche giorno, succederà la stessa cosa che si è registrata la settimana scorsa. Le previsioni, infatti, assicurano temperature basse e piogge per la Valle Caudina, oggi e domani.
Mercoledì otto maggio, invece, ci sarà una brusca impennata delle temperature. Arriverà, infatti, anche sulla Valle Caudina un anticiclone africano che porterà le temperature sino a 25 gradi. Attenzione, però, questo non vuol affatto significare che è arrivata, finalmente, la bella stagione, tutt’altro. Per giovedì e venerdì, infatti, sono previste delle piogge molto intense. Non solo, tra sabato e domenica, dovrebbe arrivare una nuova ondata di freddo artico ed, al momento, i meteorologi non si sbilanciano su quanto possa durare.
Una situazione che sta mettendo di nuovo a letto tanti italiani, a causa dell’influenza. Davvero sembra di essere sulle montagne russe. si passa dal freddo al caldo nel giro di pochissime ore. Il nostro corpo risponde a questo continua escursione termica con febbre e con un malessere generale. Non solo, purtroppo, anche le colture risentono di questo andamento climatico ed i raccolti di frutta sono già compromessi,ora a rischio sono gli ortaggi.
