Lengua, un minuto di silenzio per i 40 anni del terremoto
Lengua, un minuto di silenzio per i 40 anni del terremoto. Il 23 Novembre 1980, alle ore 19.34, una violenta scossa di terremoto, durata 90 interminabili secondi, colpì l’Irpinia, provocando migliaia di morti e feriti, la distruzione di tanti centri abitati.
Sotto le macerie di quel sisma si fermò e crollò un intero mondo di valori: un capitolo nuovo della storia, non solo d’Irpinia, iniziò tra il sangue e le lacrime della gente di quel tempo.
A quarant’anni dall’evento è importante coltivare la memoria del sacrificio di tante vite ed il coraggio di quanti seppero, nell’immediatezza ed a mani nude, avviare un percorso di ricostruzione non solo materiale. Lo spirito di solidarietà che prevalse in quella immane tragedia, oggi più che mai, deve sospingere ciascuno ad un sempre maggiore impegno verso gli altri.
L’emergenza sanitaria in corso impone di vivere il momento della commemorazione in maniera più silenziosa, ma non per questo meno partecipata.
Pertanto, invito la comunità di Cervinara ad unirsi all’Amministrazione comunale nell’osservanza di un minuto di silenzio alle ore 19.34 di lunedì 23 novembre p.v. per rinnovare la memoria della tragedia del terremoto dell’Irpinia.
Lengua, un minuto di silenzio per i 40 anni del terremoto
L’invito arriva dal sindaco di Cervinara Caterina Lengua. Non si possono effettuare commemorazioni ufficiali per l’emergenza covid in corso , quindi, il minuto di silenzioserve a non smarrire la memoria per una tragedia così grande che ha segnato la vita di almeno tre generazioni.