Lettura ottica ed impronte digitali per la nuova carta di identità

Redazione
Lettura ottica ed impronte digitali per la nuova carta di identità

L’Unione Europea manda in pensione le vecchie carte d’identità per ridurre il rischio di frode.

Il Consiglio Ue ha adottato oggi un regolamento per garantire che il documento sia più sicuro. La nuova norma introduce requisiti minimi comuni, tra questi: dovrà comprendere una zona a lettura ottica, ed includere una foto e due impronte del titolare, conservate in formato digitale, su un microchip.

Inoltre vi figurerà, all’interno di una bandiera dell’Ue, il codice dello Stato membro che ha emesso la carta.

L’eliminazione delle vecchie carte d’identità saranno graduali, e la nuova norma entrerà in vigore due anni dopo l’adozione.