Madre e figlia rubano capi di abbigliamento

Redazione
Madre e figlia rubano capi di abbigliamento
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Madre e figlia rubano capi di abbigliamento. Furto aggravato, di questo  dovranno rispondere due donne, denunciate dai Carabinieri della Stazione di Atripalda. Si tratta di due donne legate ad un fortissimo vincolo familiare.

Madre e figlia

Le due presunte ladre, infatti, sono madre e figlia, attratte da costosi capi di abbigliamento. Un’attrazione fatale che ha portate, almeno secondo l’accusa, a nascondere in borsa quei capi e a cercare di non pagarli.

Prosegue senza sosta la lotta alla piaga rappresentata dalla criminalità predatoria, condotta dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino.

Un’attività che ogni giorno vede impiegati i militari dell’Arma in un capillare controllo del territorio teso a garantire sicurezza e rispetto della legalità.

Carabinieri in azione

Nell’ambito di tali servizi, la pattuglia della Stazione di Atripalda è intervenuta presso un noto esercizio commerciale della Città del Sabato. A mettere in allarme la pattuglia dei carabinieri,  gli addetti  del negozio.

Proprio loro avevano segnalato la presenza di due donne le quali stavano tentando di rubare alcuni capi di abbigliamento. Un furto messo a segno secondo i vecchi metodi. I capi, infatti, venivano occultati  nelle loro borse per eludere i controlli all’uscita del negozio.

Contrada

Immediatamente intervenuti, i Carabinieri hanno bloccato e identificato quelle due persone trovate in possesso della merce appena rubata. All’atto dell’identificazione le due donne sono risultate madre e figlia, residenti a Contrada.

Alla luce delle evidenze emergenti dalla flagranza di reato, a carico delle due,  è scattata la denuncia in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria. La refurtiva aveva un valore di circa trecento euro ed è stata restituita al negozio.

Mas

Questi furti rappresentano caratteristiche singolari. Oramai tutti i negozi, soprattutto quello di costose griffe, hanno sistemi di protezione davvero elevati. Eppure, si pensa sempre di poterla fare franca. Chi sa quale meccanismo scatta nella testa del ladro. Per quanto riguarda madre e figlia pizzicate avranno modo di pensare al loro operato durante il processo.