Maggio, mese dei libri (anche in Valle Caudina)

Il Caudino
Maggio, mese dei libri (anche in Valle Caudina)

Maggio è il mese dedicato ai libri (oltre che alla Madonna, ai fioretti, alla primavera, ai nuovi amori e allo scudetto). Non sono molte le iniziative per ricordare l’importanza di un libro, la poesia che esso racchiude e gli infiniti mondi di cui è costituito.
Non vogliamo sprecare metafore sull’importanza di un buon volume, soprattutto in epoca di social network dove impazza il tiro alla citazione (nove volte su dieci è sbagliata), l’orrore grammaticale (k al posto di ch, brividi) e la chiacchiera di medievale ispirazione (scie chimiche, complotto globale e così via).
Ai piccoli, qualche lustro fa, il primo regalo era un libro, ora un telefono cellulare ultra moderno. Ciò consentirà di avere uomini interconnessi e con la testa nel futuro. Una testa deve, però, sorreggersi su un corpo robusto per affrontare le sfide. E cosa più di una pagina scritta può temprare il fisico e il carattere?
Tra la povertà di iniziative, ricordiamo che Il Caudino ha a disposizione la più grande biblioteca privata della Valle Caudina. Tutti i giorni è aperta a chiunque voglia curiosamente sfogliare un volume.
Ci fa piacere citare anche la nascita di un gruppo su Facebook. Si chiama “Lettori caudini” (lo trovate qua). Nasce dall’idea di Aniello Troiano, un sammartinese innamorato dei libri (oltre che direttore responsabile della rivista letteraria “Fralerighe”.
Obiettivo del gruppo, come si legge nella presentazione realizzata da Troiano, è “segnalare ai lettori della Valle Caudina eventi legati ai libri: pubblicazioni, presentazioni e quant’altro. E’ un gruppo Facebook e tale intende restare: non è la base per un gruppo “reale” di carattere culturale né tantomento politico o religioso. Si parla di libri, nel rispetto degli altri. Niente di più”.  E poco non è.

Angelo Vaccariello
@angelismi