Michele Gubitosa nella commissione parlamantare antimafia

Redazione
Michele Gubitosa nella commissione parlamantare antimafia
Michele Gubitosa nella commissione parlamantare antimafia

Michele Gubitosa nella commissione parlamantare antimafia. Il Deputato irpino Michele Gubitosa, Vicepresidente del Movimento 5 Stelle, è stato designato dal Presidente della Camera Lorenzo Fontana come membro della Commissione d’inchiesta Antimafia. Insieme a Gubitosa, per il M5S faranno parte della Commissione il Senatore Roberto Scarpinato, in passato magistrato antimafia e Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Palermo, e Federico Cafiero De Raho, già Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo.

I poteri dell’autorità giudiziaria

La Commissione Antimafia, istituita per la prima volta inel 1962 con legge proposta dai Senatori Parri e Gatto, ha svolto la sua prima, storica seduta il 14 febbraio 1963, presieduta da Paolo Rossi. In base a quanto stabilito dall’articolo 82 della Costituzione, per le loro indagini tali Commissioni hanno gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell’autorità giudiziaria. La Commissione Antimafia, in particolare, svolge un importante ruolo nell’attività legislativa a proposito del fenomeno mafioso e vigila sui rapporti tra mafia e politica e tra mafia e informazione.

“Ringrazio il Movimento 5 Stelle – dichiara Gubitosa – per aver indicato il mio nome al Presidente della Camera. Sarà un immenso privilegio lavorare al fianco di figure del calibro di De Raho e Scarpinato, che ho da sempre ammirato per il loro impegno profuso nella lotta alla criminalità organizzata e nelle battaglie per un Paese finalmente libero dal giogo delle mafie. Lo stesso, costante impegno che metterò ogni giorno nelle attività della Commissione. Giovanni Falcone diceva: ‘La mafia è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine’. Mi piace pensare che il nostro lavoro sia un piccolo mattone nella costruzione dell’Italia del futuro: un’Italia che avrà saputo scrivere la parola ‘fine’ sulla mafia” conclude Gubitosa.