Miracolo rinnovato a Napoli | Si scioglie il sangue di San Gennaro

Redazione
Miracolo rinnovato a Napoli | Si scioglie il sangue di San Gennaro
Si è sciolto il sangue di San Gennaro

Miracolo rinnovato a Napoli | Si scioglie il sangue di San Gennaro. Il sangue di San Gennaro si è sciolto. Era già liquefatto quando, alle 17, le ampolle sono tirate fuori dalla cassaforte.

Ora le reliquie saranno portate in processione dal Duomo di Napoli alla basilica di Santa Chiara, riprendendo quindi il corteo che, da secoli, si svolge nel centro cittadino nel sabato precedente la prima domenica di maggio.

La processione torna dopo tre anni. Nel 2019 era saltata a causa del maltempo, mentre nel 2020 e nel 2021 era stata bloccata per via dell’emergenza Covid. L’annuncio del miracolo della liquefazione del sangue di San Gennaro è annunciato alle 17 dall’altare del Duomo con il tradizionale sventolio dei fazzoletti bianchi.

Dopo 3 anni torna la processione degli Infrascati a Napoli

La teca contenente il sangue del martire era nelle mani dell’arcivescovo di Napoli, monsignor Mimmo Battaglia. La tradizionale processione del busto di San Gennaro e delle ampolle contenenti il sangue del martire, molto sentita a Napoli, torna oggi dopo i tre anni di stop.

Il percorso si snoda dal Duomo di Napoli alla basilica di Santa Chiara, per ricordare la traslazione delle reliquie del Santo dal cimitero dell’Agro marciano, che corrisponde alla zona dell’attuale quartiere di Fuorigrotta, verso le catacombe di Capodimonte, successivamente chiamate, appunto, di San Gennaro.

La processione è anche detta degli “Infrascati” per l’abitudine del clero che vi prendeva parte di coprirsi la testa per proteggersi dal sole con corone di fiori e foglie, ovvero, in napoletano, “frasche”.

Durante il percorso la processione, accompagnata dalla fanfara dei Carabinieri, sarà onorata dai parroci dei territori attraversati col suono delle campane; e con l’offerta di incenso. Nella basilica di Santa Chiara, punto di arrivo, è prevista la celebrazione eucaristica.

Oltre alle autorità religiose locali è prevista la presenza del Vescovo di Ascoli Piceno e di una delegazione della comunità parrocchiale di Folignano; comune marchigiano dove il culto di San Gennaro è molto sentito.