Molestie su baby calciatori: in manette un procuratore
Gli agenti di polizia della IV sezione della Squadra Mobile hanno trovato il procuratore, classe 1966 e molto conosciuto nell’ambiente, in auto con la promessa del calcio mentre tentava un approccio, secondo quanto scrivono Camilla Mozzetti e Giuseppe Scarpa sul Messaggero.
Il ragazzino non sarebbe l’unico ad aver subito attenzioni moleste da parte del procuratore: almeno altri due minori sarebbero coinvolti. La denuncia è partita da una famiglia che aveva avuto a che fare con l’uomo che ora si trova nel carcere di Regina Coeli e dovrà rispondere dell’accusa di abusi sessuali nei confronti di minore.
L’uomo dall’aspetto rassicurante e sempre pronto alla battuta, ingannava i ragazzini promettendo loro carriere folgoranti nelle principali squadre di calcio italiane: «Tu sei perfetto per il ruolo di attaccante, vedrai che se ti impegni ci riusciamo», o ancora: «No, non sei per la difesa, tu vali molto di più come mediano».