Montefalcone di Val Fortore: tentano la truffa del falso operatore postale
Montefalcone di Val Fortore: tentano la truffa del falso operatore postale. I carabinieri della stazione di Montefalcone di Val Fortore, coordinati dalla compagnia di San Bartolomeo in Galdo, hanno denunciato una 22enne del napoletano ed un 26enne di origini straniere, residente nel reatino e già noto alle forze dell’ordine, per tentata truffa.
Finto operatore postale
Lo scorso agosto un cittadino locale aveva segnalato di essere stato contattato telefonicamente da un finto operatore postale che gli aveva comunicato che era stato fatto, per errore, un versamento di circa trentamila euro sul suo conto corrente e che aveva tentato di convincerlo a restituire la stessa cifra di denaro facendo dei versamenti su una carta di credito.
Ricevuta la denuncia, i militari hanno verificato che il numero telefonico che aveva chiamato il malcapitato era del 26enne e che la carta di credito su cui il truffaldino interlocutore gli aveva chiesto di accreditare i soldi era della 22enne.
Questa spiacevole vicenda ha avuto un lieto fine grazie all’attenzione della vittima designata che, prima di compiere qualsiasi operazione sul suo conto corrente, si è recata all’ufficio postale per verificare se le richieste ricevute erano vere e, una volta capito che si trattava di una truffa, si era immediatamente rivolta ai carabinieri che hanno avviato subito le indagini.
Le due persone individuate e deferite all’autorità giudiziaria sono sottoposte alle indagini e – pertanto – presunte innocenti fino a sentenza definitiva.
Il comando provinciale dei carabinieri di Benevento pone sempre la massima attenzione al contrasto di questo subdolo fenomeno criminale che spesso intacca le tasche di molte persone, raccomandando ai cittadini di diffidare dagli acquisti in internet a prezzo eccessivamente basso e da comunicazioni o richieste che arrivino a nome e per conto di istituti di credito o di enti vari mediante canali inconsueti o con modalità insolite, chiamando per ogni dubbio il numero d’emergenza 112 o rivolgendosi alle stazioni dei carabinieri presenti in tutta la provincia.