Montesarchio: Natale, successo di pubblico per il Concerto dell’IC2
Successo di pubblico ieri sera nella Chiesa della Ss. Annunziata per il concerto di Natale, organizzato dall’Istituto Comprensivo 2, guidato dal Dirigente scolastico Maria Grazia Ceglia.
Una chiesa gremita di persone che si è lasciata trasportare dalla magia della musica, una serata che è stata un inno alla pace, un modo per dire “no” alla guerra, un momento per riflettere tutti sull’assurdità dei conflitti che insanguinano il pianeta: i brani musicali eseguiti dai ragazzi sono stati un messaggio di amore e di pace. I professori di strumento musicale Agostino Napolitano e Pellegrino Russo per il clarinetto, Aniello De Luca per le percussioni, Gaetano Amoruso per il saxofono, Andrea Perrone e Nicola Albanese per la tromba sono stati i direttori dell’orchestra formata dagli alunni della scuola media mentre il coro era formato dalle classi quinte della scuola primaria.
“White Christmas” di Irving Berlin, “Astro del ciel”, “Adeste fideles” , “Deck the halls” , “We wish you a merry Christmas” , “o Tannembaum”, “Santa Claus is coming to town”, e immancabile per finire “Jingle Bells” scritta da James Pierpont sono stati i brani eseguiti dai ragazzi dell’istituto comprensivo 2 che hanno regalato davvero emozioni indescrivibili. L’orchestra ha anche concesso il bis della canzone “Jingle Bell Rock”.
Presenti il sindaco Franco Damiano, l’assessore all’istruzione Rosanna Papa e don Silvio Pepicelli parroco della chiesa che, prendendo la parola, ha dato la benedizione a tutti i presenti. Così invece, rivolgendosi agli studenti, il vicepreside Donata Lacerra: “Bravi, bravi, bravi” aggiungendo che “l’indirizzo musicale è un percorso non solo didattico culturale ma anche formativo per la crescita armonica dei nostri ragazzi”. Un progetto, quello dell’istituto comprensivo 2 di Montesarchio che ha la sua valenza, perché contribuisce anche alla crescita individuale. Educare con la musica significa usare quest’arte come mezzo per la socializzazione, un mezzo che può aiutare a superare particolari situazioni d’egocentrismo e d’emotività. Con la musica è possibile capire le esigenze del gruppo e imparare ad ascoltare gli altri riguardo a quello che propongono. Il fare musica d’insieme ha anche un grande valore: aiuta a capire l’importanza del rispetto dell’altro e il significato del convivere in armonia con il resto del gruppo. La musica è unione, complicità e rispetto. Complimenti quindi a tutti gli insegnanti e agli studenti per il successo conseguito.
Brigida Abate