Montesarchio: gli studenti ricordano la prof. Di Lillo
Montesarchio: gli studenti ricordano la prof. Di Lillo. Per ogni studente i docenti sono gli adulti che per primi li guidano nel mondo. Ecco perché quando scompaiono, anche a distanza di anni dai giorni trascorsi a studiare, ci si sente smarriti.
“La professoressa Maria Di Lillo è venuta a mancare ieri e la notizia è arrivata agli studenti delle classi alle quali ha insegnato. La nostra, la VC dell’Istituto Fermi di Montesarchio, ha sentito il bisogno di ricordarla.
Siamo accorsi l’uno verso l’altro per parlare, per tornare al passato e condividere i nostri pensieri su di lei. Ne è venuto fuori il ritratto di una persona energica e divertente che metteva tanta passione nel suo lavoro, che assecondava il nostro spirito giovanile infondendoci la passione per lo studio.
Abbiamo ricordato il sostegno alle nostre cause, i consigli, gli scherzi, il suo arrabbiarsi che alla fine si scioglieva sempre in un sorriso. Ci trascinava nel racconto dei filosofi, nella critica storica e sociale e nel pensiero dei grandi umanisti con un’esposizione così accattivante e
coinvolgente che percepivamo chiaramente il suo amore per la conoscenza. A tratti anche una confidente, in grado di affrontare ogni argomento con una voce amica.
Forse a quei tempi non eravamo in grado di capire l’importanza di un adulto che finalmente ci dava una possibilità di esprimerci e oggi ci piacerebbe avere un’altra possibilità per ascoltare di nuovo le sue lezioni in aula, per capire ancora di più cosa ci fosse dietro quei nomi e quelle idee. Ci avrebbe aiutato a fare luce su chi siamo diventati e qual è la nostra filosofia.
Ci piacerebbe dirle questo, prof, e soprattutto mostrarle che i suoi studenti sono dovunque, stanno vivendo e conoscendo il mondo nel quale per un tratto lei ci ha condotto per mano. Ciononostante nessuno di loro ha
esitato a mettersi in contatto con gli altri quando ha saputo di quello che era accaduto. Ci siamo ritrovati subito per parlare di lei, per condividere un aneddoto e una storia, per tornare ragazzi e immaginarci di
nuovo insieme. Se fosse anche solo per averci insegnato questo, la ringraziamo, prof.”
VC Liceo scientifico E. Fermi anno 2003
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