Montesarchio, i Carabinieri a scuola per sensibilizzare sulla legalità
Prosegue serrato l’impegno dell’Arma dei Carabinieri di Montesarchio nella sua azione di promozione e formazione della Cultura della Legalità: nella settimana ormai trascorsa i Militari delle Stazioni di Montesarchio e San Leucio del Sannio hanno incontrato, rispettivamente, gli alunni del Liceo Scientifico Enrico Fermie dell’Istituto Comprensivo Luigi Settembrini. Il progetto, come ormai noto, è coordinato su tutto il territorio sannita dal Comando Provinciale Carabinieri di Benevento, al preciso fine di sensibilizzare, risvegliare e formare le coscienze delle giovani leve sulle diverse tematiche del vivere civile, sui pericoli e sulle conseguenze negative di una distorta concezione della società. Per quanto riguarda l’istituto di Montesarchio, il Comandante della locale Stazione, Luogotenente Marino Di Cicco, nella mattinata di ieri, ha affrontato lo specifico tema dell’impegno dell’Arma all’estero, in teatri operativi le cui condizioni di pace e sicurezza sono state compromesse dalle guerre: partendo dal doveroso e deferente ricordo del sacrificio dei caduti di Nassyria, perciò, è stata data la parola al Vice Brigadiere Ottavio Mazzarella, in forza alla Stazione Carabinieri di Sant’Agata de’ Goti, già impegnato in una di queste missioni di pace nei territori della Ex-Jugoslavia. “Il Sottufficiale ha catturato – spiega una nota dell’Arma – l’attenzione dei propri uditori, raccontando dell’esperienza professionale maturata in territorio estero, ma soprattutto dell’arricchimento umano che ha saputo trarne. In conclusione, la “digressione” sull’Arma dei Carabinieri, la sua storia, le sue funzioni, la sua organizzazione ed il suo ruolo nel contesto delle Istituzioni democratiche”.