Montesarchio: “i cittadini non sono numeri da mettere sui manifesti”, Annalisa Clemente invita alla riflessione
Montesarchio: “i cittadini non sono numeri da mettere sui manifesti”, Annalisa Clemente invita alla riflessione. Non mi piace parlare di appello al voto: ormai i cittadini ad ogni campagna elettorale sono costretti ad ascoltare di tutto e non sono stupidi.
Una riflessione su chi vuole spaccare il paese
Il mio dunque non è un appello ma un invito alla riflessione: negli ultimi mesi a Montesarchio qualcuno ha deciso di punto in bianco di spaccare un’esperienza amministrativa e prendersi il paese, scegliendo persino uno slogan che dice sostanzialmente “sono tutti dalla mia parte”.
Per fortuna Montesarchio ha dimostrato di avere gli anticorpi e non è caduta nel tranello. Chiedo ai cittadini di riflettere su questo: c’è da scegliere tra una squadra che ha detto no all’arroganza, rappresentata da chi come me ha esperienza amministrativa e ama questa città anche da donna, da lavoratrice che ha scelto di non andar via e da madre che ha scelto di farci crescere i figli…e quella che ha solo l’aspetto di un’opzione d’acquisto, senza idee visto che il programma consiste solo ed esclusivamente nelle cose già fatte e nei finanziamenti già ottenuti dalla precedente amministrazione e senza rispetto dei cittadini e del paese.
La scelta dei cittadini
Lascio agli altri gli appelli: io sono per la discussione, il confronto e la riflessione… e credo che riflettendo sugli ultimi mesi i cittadini sapranno scegliere tra chi li mette al centro…e chi sui manifesti come numeri.