Montesarchio: I giovani musulmani in chiesa per la festa del Santo Patrono
Finisce oggi il novenario in preparazione alla festa del Santo Patrono, San Nicola di Bari, ed entrano nel vivo i festeggiamenti che si terranno domani a Montesarchio. Durante il novenario ci sono stati giorni dedicati in maniera particolare al mondo delle scuola, della sanità, della terza età, delle confraternite mentre ieri durante la serata dedicata agli immigrati si è vista la partecipazione di una rappresentanza in Chiesa di alcuni dei ragazzi di Fede Musulmana ospiti a Montesarchio. Al termine della S. Messa questi giovani hanno letto la loro preghiera di Fratellanza in arabo, francese e italiano poi hanno ringraziato il nostro Paese che li sta ospitando. Il messaggio che hanno lasciato alla città è il seguente: “Non siamo clandestini ma ragazzi che scappano dalle guerre”. “Davvero una grande serata”. Così emozionato il priore della confraternita Cosimo De Mizio mentre Franco Mauriello segretario della confraternita si è espresso con queste parole: “Serata commovente, questa è la bellezza della fratellanza, tutti fratelli indipendentemente dal colore della pelle o di religione, ognuno ha fede in chi crede”.
Domani mattina alle 8.30 ci sarà la Santa Messa con la benedizione e distribuzione dei pani e alle 11.00 la Santa Messa presieduta dall’abbate parroco vicario foraneo Don Ivan Bosco in presenza delle autorità civili e militari. Durante la cerimonia il sindaco offrirà fiori e candele al Santo Patrono mentre alle ore 16.00 dall’Abbazia si snoderà la solenne processione per le vie cittadine: in Piazza Umberto primo il sindaco consegnerà la chiave del paese al Santo Patrono in segno di protezione per poi aprire simbolicamente le porte della città.
Al termine della processione solenne concelebrerà l’Arcivescovo metropolita di Benevento Monsignor Andrea Mugione e alla fine della cerimonia saranno benedetti tutti i bambini e le mamme in attesa. Il sindaco di Foglianise donerà infine all’Abbazia un crocifisso realizzato con le spighe di grano : un crocefisso barocco che ha sfilato per le strade della cittadina in occasione della Festa del Grano, lo scorso 16 agosto, e che sarà oggetto di venerazione nelle varie chiese del paese nel corso dell’Anno Giubilare perché come ha detto Papa Francesco “la Chiesa, in questo momento di grandi cambiamenti epocali, è chiamata a offrire più fortemente i segni della presenza e della vicinanza di Dio”. (Foto da Facebook)
Brigida Abate