Montesarchio: I grovigli dell’anima di Carmelo Compare

Redazione
Montesarchio:  I grovigli dell’anima di Carmelo Compare
Montesarchio: I grovigli dell'anima di Carmelo Compare

Montesarchio: I grovigli dell’anima di Carmelo Compare. Continua nella Torre di Montesarchio la mostra del noto artista Carmelo Compare, inaugurata a settembre in occasione dei festeggiamenti per i cinquantanni della Proloco caudina.

Grovigli dell’anima

”I Grovigli dell’anima” questo il titolo che è stato dato alla mostra,sculture dalle grandi dimensioni e e che ben si integrano con  i locali della Torre.

Brevi Notizie biografiche

Carmelo Compare nasce a Montesarchio (BN) dove vive e lavora. Scopre giovanissimo la sua passione per l arte che lo condurrà, dopo aver studiato preso l’Accademia delle Belle Arti di Napoli, a Milano. Qui incontra il maestro Bruno Cassinari, con il quale approfondisce le sue capacità tecniche ed espressive, dando inizio così ad un percorso artistico che dura da oltre quarant’anni.

Ha partecipato a numerose mostre collettive e personali, ottenendo premi e riconoscimenti, riscuotendo il consenso di pubblico e critica. E’ stato recensito da illustri critici, tra cui V. Sgarbi, E. Gollini, F. Gallo, F. Carbone, P. Levi, C. Votino, S. Serradifalco, Josè Van Roy Dalì, ecc. Le sue opere sono state pubblicate su prestigiosi cataloghi e riviste d’arte.

La mostra

Intensa e suggestiva, l’esposizione delle opere d’arte del Compare, appare di forte impatto visivo allo spettatore, con il quale l’artista crea subito un dialogo per trasmettere un messaggio immaginifico,un ponte che traghetti la curiosità di chi guarda verso il sentire introspettivo dello scultore.

Le sue opere sono espressione di ricerca ed il suo approccio stilistico, di natura sperimentale,delinea una produzione possente, un continuo lavorio di scandaglio nel suo stesso animo da cui germoglia la sua ispirazione e che prende poi forma tra le sue mani.

Utilizzo di materiali diversi

La sua creatività lo conduce all ‘utilizzo di materiali diversi plasmando installazioni scultoree che attingono a problemi sociali,politici,ambientali,filosofici: la materia diventa con lui fluire dell’anima Così l ‘artista vive il suo tempo, nello scorrere dello stesso,manifestando nella poliedricità della sua vena creativa tutto l’amore per la vita nel tentativo di dipanare quel filo misterioso che è il senso  dell’esistere.

Non solo scultore innovativo, ma anche pittore. All’interno della Torre infatti, nella cella dedicata a Carlo Poerio, è visibile un ritratto del patriota che Carmelo Compare ha dipinto ed ha donato al polo museale.

                                                                                                                                                               Angela Ragusa