Montesarchio: il centro polivalente per gli anziani compie 20 anni
Nella storia delle comunità locali, piccole o grandi che siano, non mancano intuizioni feconde di uomini lungimiranti che, nella proiezione di un benessere comune, hanno costruito una struttura associativa per categoria settoriale e per perseguire specifiche finalità sociali.
Giunta l’età, ognuno si congeda dal proprio lavoro e si ritira a vita privata. Essa può sortire l’effetto di staccare il circuito delle relazioni umane e di ritrovarsi da solo o in un piccolo cerchio di parenti, amici o conoscenti, limitando significativamente iniziative, stimoli ed attività. Far nascere, allora, un Centro per Anziani ove ci si possa ritrovare, agire e partecipare ad ogni attività sociale programmata e pluridimensionale (culturale, ricreativa, ludica, motoria, sportiva, occasionale, medica, informativa ed ogni altra funzionale all’età sessantacinquenne ed oltre) è una straordinaria alternativa al possibile ed incombente isolamento individuale.
Questo il fine del Centro polivalente per Anziani Caudium che quest’anno compie vent’anni. Si costituiva infatti il 27 luglio del 1996 la prima Assemblea generale degli iscritti e nel successivo 7 settembre veniva eletto, a voti unanimi, il primo Presidente nella persona del rag. Oreste Bizzarro. Regolarmente riconosciuto anche dall’Amministrazione comunale del tempo che metteva a disposizione i locali arredati e ne delegava l’autogestione, il 30 ottobre dello stesso anno 1996, il Presidente Bizzarro proclamava la finalità istituzionale del Centro con il seguente enunciato: “Il nostro Centro si propone, non solo come luogo di incontri per anziani, ma anche come un servizio sociale che rechi aiuto e conforto alle persone non autosufficienti, rivendicando in questo modo un ruolo attivo dell’anziano nella comunità e favorendo il suo percorso esistenziale”.
Fine nobile che negli anni seguenti e fino ad oggi ha realizzato, anche con la disponibilità delle Amministrazioni che si sono succedute, programmi articolati in una sequenza temporale di attività.
Tante le iniziative attuate ed ancora da attuare nel corso del corrente anno: dall’arte del Presepe per tutto il tempo natalizio, alla Befana dei nonni, un felice incontro tra piccoli e grandi tra spettacoli, musiche, canti e danze. La festa della mamma, un felice giorno per festeggiare tutte le mamme o nonne del Centro con cerimonie conviviali, premi, elogi alle mamme e liete ore musicali con danze per tutti su musiche dal vivo. Le cure termali a Telese per i soci e sempre quest’anno dal 2 al 12 luglio al Villaggio “African Beach” di Ippocampo (Manfredonia), provincia di Foggia, trascorreranno la vacanza al mare.
Il Centro in Via La Marmora è anche il luogo adatto per festeggiare le ricorrenze dei compleanni dei soci con musiche, danze, divertimenti e momenti conviviali accompagnati da festosi brindisi.
In settembre si svolgerà una gita comunitaria presso un’importante località turistica in Italia per unire al diversivo, la conoscenza dei luoghi e della nostra civiltà artistica.
Da settembre a dicembre saranno attivati i campionati di bocce e del gioco a carte con premiazioni finali per i migliori aggiudicati.
Non manca, nel doveroso dovere della memoria, il ricordo dei soci non più presenti mediante apposita liturgia celebrativa.
Serate danzanti e conviviali in ogni ricorrenza civile o religiosa sono gli appuntamenti fissi e tra le tante iniziative c’è anche lo sport, convegni medici e serate culturali vissute con grande entusiasmo e partecipazione.
E’ un Centro Anziani, insomma, che ha vita, voce, iniziativa ed attività per tutti coloro che nella “veneranda senectus”, amano stare insieme con gli altri, divertirsi e stare bene.
Brigida Abate
