Montesarchio: il segreto della longevità? La dieta mediterranea
Montesarchio: il segreto della longevità? La dieta mediterranea. Si svolgerà domani, 24 marzo alle ore 10, presso l’aula magna dell’Istituto Aldo Moro di Montesarchio la presentazione del libro “Dieta Mediterranea:la chiave della longevità” del Prof. Carlo Montinaro
.L’iniziativa ,patrocinata dall’istituto alberghiero, dal Comune, dal MANSC e dalla Nuova scuola medica Salernitana, vedrà dialogare con l’autore la Prof. Rosa Tangredi dirigente dell’istituto , Morena Cecere, assessore alla cultura del comune caudino e Vincenzo Zuccaro , direttore del Museo Archeologico Nazionale del Sannio-caudino.
Chi è Carlo Montinaro
“E’ necessario che il cibo non sia solo un mezzo per vivere ma diventi un viatico garante del nostro essere, del nostro Genoma all’infinito”. Questa frase è contenuta nelle conclusioni del libro “Dieta Mediterranea. La chiave della Longevità”, edito da “Delta 3 Edizioni, scritto dal professor Carlo Montinaro,
Primario Emerito del Reparto di Pediatria dell’Ospedale di Sarno, Preside dell’ Università Popolare Nuova Scuola Medica Salernitana, Pres. dell’Associazione Medica “Marco Levi Bianchini” di Nocera Inferiore, che è considerato l’Einstein della Dieta Mediterranea in quanto è stato il primo a sintetizzare, in una formula matematica i principi della dieta migliore al mondo da tutti conosciuta come “La Dieta Mediterranea”, nata da un’intuizione dello scienziato americano Ancel Keys negli anni ’60, riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio immateriale dell’umanità.
Cos’è la dieta Mediterranea
La dieta mediterranea è un modello nutrizionale ispirato ai modelli alimentari che sono stati diffusi in alcuni Paesi del bacino mediterraneo, ed è da ciò che deriva il nome, ispirato alle abitudini alimentari di Spagna, Italia e Grecia negli anni ’60. E’ una dieta tra le più utilizzate e salutari.Le sue caratteristiche: abbondanti alimenti di origine vegetale (frutta, verdura, ortaggi, pane e cereali, soprattutto integrali, patate, fagioli e altri legumi, noci, semi), freschi, al naturale, di stagione, di origine locale; frutta fresca; olio di oliva come principale fonte di grassi; latticini ( formaggi e yogurt); pesce e pollame da zero a quattro uova la settimana; carni rosse in minime quantità e vino consumato in quantità modesta.
Gli studenti presentano il Piatto della Longevità
A fine chiacchierata,gli studenti presenteranno con conseguente degustazione il “Piatto della Longevità”da loro stessi ideato e preparato e il Coktail “Sibilla” inventato questo dal bartender Giacomo Serao e confezionato dai ragazzi dell’Istituto alberghiero che con bravura e professionalità, offriranno le loro preparazioni al pubblico convenuto.