Montesarchio: Imu agricola, il Comune accanto agli operatori, pronti gli sconti
Il Comune di Montesarchio è stato classificato come ente non montano: ecco perché gli imprenditori agricoli professionisti e i coltivatori diretti proprietari di fondi saranno tenuti a pagare l’Imu sui terreni proprio come previsto dai decreti del Governo.
“La nuova legge, approvata nella giornata del 20 marzo 2015 per i comuni classificati come non montani (e quindi Montesarchio) – spiega l’assessore alle Finanze dell’ente caudino, Bepy Izzo – concede la possibilità di prevedere un’aliquota specifica per i terreni agricoli di proprietà di Coltivatori Diretti e Imprenditori Agricoli Professionisti. Intendiamo operare uno sforzo in questa direzione, fissando per queste categorie un’aliquota di base inferiore a quella generale”.
“Bisogna ricordare – evidenzia ancora Izzo – che il Governo ha ulteriormente ridotto i trasferimenti nei confronti del Comune di Montesarchio, con un taglio di circa 40 mila euro del fondo di solidarietà. Ecco perché la riduzione dell’aliquota sarà coperta con fondi comunali. Pur in un momento difficile per le casse del nostro ente, riusciremo a mettere in campo una manovra che tenga conto delle esigenze di tutti. Nei prossimi giorni – sottolinea infine – incontreremo le organizzazioni agricole per mettere a punto un piano che incida il meno possibile sulla vita di aziende e lavoratori”.