Montesarchio: medico rifiuta di visitare paziente con il covid
Montesarchio: medico rifiuta di visitare paziente con il covid. Ci arriva una missiva da una nostra lettrice che sottolinea una situazione in cui, purtroppo, tante persone che hanno contratto il covid hanno dovuto subire. Parliamo della quasi totale assenza della medicina territoriale.
L’operato dei medici di base
Su queste colonne, spesso abbiamo pubblicato i ringraziamenti di tanti pazienti caudini per la cura che i medici di base hanno avuto nei loro confronti. Ricordiamo che più di tutti, questi ringraziamenti sono stati rivolti al dottore Russo di Rotondi e al dottore Di Somma di Montesarchio.
Allo stesso tempo, però, l’assenza di altri medici si è fatta sentire e si è fatta sentire forte. Questa materia, a pandemia finita, probabilmente, dovrà essere rivista. Ma leggiamo cosa scrive la nostra attenta lettrice.
Sto parlando di Montesarchio il paese dove vivono le mie sorelle e rispettive famiglie . La situazione da quando vi ho scritto la prima volta è peggiorata .
Mio cognato in ospedale
Mio cognato purtroppo si ritrova ad essere ricoverato in ospedale. Questo a causa del peggioramento della sua situazione. Purtroppo ha bisogno dell’ ausilio del casco per ossigenazione .
Spero di si risolva presto e che possa tornare in salute dai suoi figli ,da sua moglie e da tutta la sua famiglia .La mia rabbia nasce dal comportamento del medico di base di mio cognato. Pur conoscendo la sua situazione salutare e pur sapendo che poteva essere una situazione non facile , quando è stato contattato, ha consigliato di non assumere terapia anticovid se non Tachipirina .
Ma state scherzando ?
Lo stesso medico alla richiesta di mia sorella di ” visitare ” il marito , si è sentita rispondere ” signora ma state scherzando ” .Non so se la situazione sarebbe degenerata comunque ma so che l’ etica professionale non è stata rispettata , questo medico non ha adempiuto al suo giuramento .
La rabbia è tanta perché mi rendo conto che, ormai , i malati sono solo numeri al telegiornale .Di medici veri e professionali ce ne sono pochi . Varrebbe la pena ricordare a questi signori che il loro stipendio è frutto delle nostre tasse.
Il dottore Pasquale Perrotta
Vorrei precisare che , ovviamente non si può generalizzare , infatti , pur trovandomi nella stessa situazione delle mie sorelle , ho avuto a, differenza loro , la fortuna di essere assistita dal dottore Perrotta Pasquale di Paolisi.
Un medico che con grande umanità e vicinanza ci ha assistiti e supportarti giornalmente ,non eravamo Noi a contattare lui ,ma lui che si premuniva di chiamarci per conoscere giornalmente la situazione . Spero che questo maledetto virus scompaia presto , è certo ci ha cambiati e in tanti casi ci ha resi più pronti nel denunciare i disservizi . Lettera firmata .