Montesarchio: Natale, i doni ed i sorrisi dei bimbi
Montesarchio: Natale, i doni ed i sorrisi dei bimbi. E’ una di quelle esperienze che non verranno mai dimenticate fn momento che ti arricchisce e che stila anche una graduatoria rispetto alle priorità delle cose.
Vivere il senso del Natale
Ieri mattina, 25 dicembre, giorno del Santo Natale, c’è chi ha deciso di lasciare il torpore ed il calore di casa sua per recarsi in una corsia d’ospedale.
Lo hanno fatto dopo che, nei giorni scorsi, avevano raccolto libri e doni per i bimbi che si trovano ricoverati presso il reparto di pediatria dell’ospedale San Pio di Benevento. L’iniziativa nasce da un’idea di Michele Pavone ed è stata subito raccolta dall’assessore dalla cultura del comune di Montesarchio Morena Cecere. Libri e doni, invece, sono stati regalati dai cittadini, che vanno ringraziati, e raccolti dai volontari della biblioteca Amico Libro.
Vanno anche ringraziati il primario di Pediatria, il dottore Roberto Della Casa, la dottoressa Piera Abate che ha curato i rapporti tra ospedale e volontari di Montesarchio e la direzione sanitaria del San pio.
Per rendere ancora più suggestiva la raccolta dei doni, la pattuglia di Montesarchio si è presentata in corsi con Babbo Natale, al secolo Luigi Crisci, e con un folletto, ossia, Carmelina De Nisi.
Tutti sono stati accolti dal grande entusiasmo dei piccoli ricoverati che, almeno per qualche ora, si sono riappropriati della gioia e della spensieratezza dell’infanzia. E per i volontari ogni loro sorriso, ogni loro cenno di stupore è stata una carezza al cuore.
Sono tornati a Montesarchio arricchiti di un’esperienza umana che ha eguali. A qualcuno è brillata anche una lacrima negli occhi. E tutti hanno capito che è veramente Natale quando un bambino torna a sorridere.
